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Opinioni

Facebook ha chiuso la pagina “Sesso, Droga e Pastorizia”

La pagina “Sesso, Droga e Pastorizia”, ultimamente al centro di diversi dibattiti a causa dei contenuti pubblicati al suo interno, è stata chiusa dal social network di Menlo Park.
A cura di Marco Paretti
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La pagina "Sesso, Droga e Pastorizia", ultimamente al centro di diversi dibattiti a causa dei contenuti pubblicati al suo interno, è stata chiusa dal social network di Menlo Park. Nel corso della serata di ieri la nota pagina – che al momento della chiusura contava oltre un milione di fan – è risultata inaccessibile anche agli stessi gestori. Ad annunciarne la chiusura è stata però Selvaggia Lucarelli, che nel corso degli ultimi mesi aveva intrapreso una battaglia contro la pagina, accusandola di pubblicare contenuti offensivi e di essere un calderone di commenti sessisti e minacce. Nell'omonimo gruppo chiuso gestito dagli stessi autori della pagina, denuncia inoltre la giornalista, vengono pubblicati video e foto di ragazze ignare, spesso ex fidanzate minorenni mostrate al pubblico inconsapevolmente.

"Misoginia, denigrazione continua, umorismo nero che vorrebbe ricordare Charlie Hebdo, ma soprattutto nel gruppo chiuso cartelle con file zeppi di video e foto modello revenge porn, spesso ex fidanzate minorenni finite lì inconsapevolmente" spiegava la giornalista. Sempre nel corso della serata gestori hanno creato una seconda pagina parallela nella quale hanno spiegato cosa è successo a quella principale e hanno ricominciato a pubblicare contenuti. Attualmente la seconda pagina conta poco più di 200.000 fan. Non è chiaro se la sospensione del profilo principale sia temporanea o definitiva. Ecco la spiegazione dei gestori:

Si. Ci hanno eliminato la pagina principale. Sappiamo chi è stato? Una mezza idea ce la siamo fatta, ma Facebook non ci ha degnato di spiegazioni. Alle 19 torno a casa, prendo il telefono e trovo almeno 40 messaggi con scritto ma SDP? Apro la pagina e non c'è più. Zero mail. Zero segnalazioni. Niente di niente. Mi sembra di vivere un brutto sogno, mi sono anche dato uno schiaffo in faccia ma niente. È tutto reale. Il punto è questo: noi siamo 4 scappati di casa, è cominciato tutto come un gioco, scrivevamo quattro cazzate e vedevamo che la gente rideva, e ci piaceva farla ridere. Molti stati che mettiamo davvero li scriviamo quando siamo sul cesso a cagare eh, non scherzo. SDP non ha mai fatto del male a nessuno e mai lo farà, tutto ciò che abbiamo sempre voluto fare è divertirci e farvi divertire. Visti questi presupposti secondo voi bannandoci smetteremo? No. Perché noi siamo pastori. Voi siete pastori. E i pastori hanno il cazzo duro. Se ci danno uno schiaffo e ci buttano a terra ci rialziamo e glielo ridiamo ancora più forte, anche se poi ne prendiamo altri 5, perché siamo fatti così. Noi siamo ignoranti, ci divertiamo così. E non esiste ban o persona che ci impediranno di fare schifo. Tutti insieme. Perché tutti insieme siamo una famiglia che prende il nome di Pastorizia.
E ricordate che sul cadavere dei leoni festeggiano i cani, credendo di aver vinto, ma i cani rimangono cani e i leoni rimangono leoni.

Questo invece il commento della Lucarelli, con il quale ha annunciato la chiusura della pagina:

Facebook ha chiuso (temporaneamente o no, ma non importa) Sesso droga e pastorizia. Grazie. P.s. Intanto vedo che sono supportati da brava gente. Furba soprattutto. Ora leggendo i commenti avrete la dimostrazione del genere di utenti che quella pagina ha catalizzato e tirato su. Guardatevi i profili e l'età media. Vedrete ragazzini delle medie ma pure laureati e donne che mi minacciano di morte e così via. Una fotografia impietosa dello schifo che queste pagine hanno aggregato.

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Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
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