Facebook lancia il pulsante per integrare le sottoscrizioni nei siti web
Potersi “abbonare” agli aggiornamenti di status di un determinato contatto, anche senza che ci sia un rapporto di amicizia (su FB, è chiaro) è una delle novità più interessanti introdotte dal social network di Palo Alto negli ultimi mesi.
La funzione infatti è andata a coprire il gap che separava il gigante bianco e blu dal collega Google+, sul quale fin dall'inizio è stato possibile seguire un determinato profilo senza dover instaurare un rapporto di amicizia biunivoco. Naturalmente è necessario che il profilo in questione produca post e contenuti scegliendo di renderli fruibili da tutto il pubblico e non soltanto dalla schiera di amici, ma questi, a differenza di prima, appaiono ora nel flusso della nostra home al pari di quelle dei nostri contatti.
Ora Facebook fa un salto in avanti e annuncia una simpatica novità per tutti coloro che vogliono assicurarsi un maggior feedback da parte dei followers (il parallelismo con Twitter non è casuale), anche fuori dalla piattaforma bianca e blu.
Il team di Palo Alto ha infatti annunciato l'arrivo a breve di un nuovo pulsante che potrà essere ospitato da tutti i siti web e che permetterà in un solo click di “abbonarsi” al profilo personale di un autore di un articolo giornalistico, un vip o una qualsiasi persona che decida di munire la propria webpage di questa funzione.
Questo nuovo pulsante è stato annunciato dal Managing Director di Facebook per l'area EMEA Joanna Shields durante il LeWeb 2011 in corso a Parigi. Non è stata ancora resa nota la data in cui la funzione verrà resa pubblica, ma qualcuno ha già cominciato a storcere il naso.
Facebook già di per sé racchiude un flusso di contenuti enorme e molto spesso le nostre bacheche sono letteralmente intasate di messaggi di scarso interesse e l'aggiungersi dei contenuti dedicati ai followersrischia di creare ancora di più confusione.
Ecco perchè qualcuno ha suggerito la possibilità di separare i contenuti per gli amici da quelli dedicati a chi segue gli aggiornamenti, in modo da rendere il flusso più ordinato. Vedremo se lo staff di Facebook recepirà le indicazioni, nel frattempo si dovrà attendere ancora per vedere il pulsante nei nostri siti web.
