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Facebook Messenger, 1 milione di videochiamate in 2 giorni

Ad una settimana dal lancio delle videochiamate su Facebook Messenger, il team di sviluppatori al lavoro sul social network di Mark Zuckerberg ha rilasciato le statistiche sull’utilizzo di questa nuova feature.
A cura di Matteo Acitelli
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Ad una settimana dal lancio delle videochiamate su Facebook Messenger, il team di sviluppatori al lavoro sul social network di Mark Zuckerberg ha rilasciato le statistiche sull'utilizzo di questa nuova feature. Secondo quanto dichiarato dai vertici della piattaforma, nei primi due giorni dal lancio della novità sono state effettuate più di 1 milione di videochiamate. Un ottimo risultato per l'applicazione di messaggistica istantanea per smartphone Android e iOS, soprattutto se si pensa che le videochiamate su Messenger al momento sono attive solo in 18 paesi tra cui troviamo Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Grecia, Messico e Portogallo. Nel corso delle prossime settimane Facebook rilascerà questa nuova funzionalità anche in altri Paesi tra cui l'Italia.

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Il responsabile del prodotto per Facebook Messenger, Stan Chudnovsky, ha dichiarato al portale Mashable che è soddisfatto del risultato ottenuto, un ottimo inizio soprattutto considerando il lancio limitato a soli 18 Paesi. Un altro dato che mostra l'ottimo andamento dell'app Messenger riguarda le chiamate vocali che hanno raggiunto il traguardo del 10% di tutte le chiamate VoIP del mondo. Effettuare una videochiamata su Facebook Messenger è davvero semplice, basta un tap sulla nuova icona inserita all'interno del servizio per avviare una video chat con un altro contatto Facebook. La nuova funzione permette anche di effettuare videochiamate tra due dispositivi differenti, come ad esempio un iPhone ed uno smartphone Android. Le nuove video chat possono essere avviate sia tramite la connessione WiFi che sotto rete dati 3G/4G. L'integrazione delle videochiamate in Messenger rappresenta un grande passo in avanti per Facebook che in questo modo è in grado di competere anche con piattaforme come Skype e Viber.

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