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Opinioni

#facebookdown, ma gli esami di maturità non c’entrano nulla

La concomitanza della seconda prova degli esami di maturità 2014 con il blackout che nelle ultime ore ha invaso Facebook rendendolo totalmente inaccessibile, ha dato vita a una serie di commenti e supposizioni che vedevano i due eventi strettamente collegati tra loro. In realtà si è trattato di un down globale, del tutto indipendente dagli esami in Italia, riscontrato in 15 Paesi.
A cura di Dario Caliendo
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Nel corso delle ultime ore il social network più diffuso al mondo è stato vittima di un improvviso blackout, che lo ha reso praticamente inaccessibile sia tramite computer desktop che tramite smartphone e tablet. Si è trattato di un problema anomalo durato circa 30 minuti e verificatosi verso le 10 di questa mattina, capitato – ironia della sorte – proprio nel bel mezzo della seconda prova dell'esame di maturità 2014.

Come accade spesso in questi casi, gli utenti si sono immediatamente riversati su Twitter per commentare il problema ed assicurarsi di non essere i soli a non poter accedere a Facebook ed in pochi minuti, con l'hahstag #facebookdown, sono stati pubblicati migliaia di tweet, molti dei quali ironici  e polemici sulla "strana coincidenza" che ha reso inaccessibile il social network di Zuckerberg proprio durante gli esami di maturità.

Il messaggio di errore visualizzato nel tentativo di accedere a Facebook questa mattina
Il messaggio di errore visualizzato nel tentativo di accedere a Facebook questa mattina

Nonostante ormai la situazione sia tornata alla normalità e la piattaforma di Zuck risulti di nuovo accessibile a tutti, non si hanno ancora notizie ufficiali circa le cause che hanno causato questo blackout improvviso, ma una cosa è certa: la concomitanza con gli esami di maturità è stata solo il frutto di una sfortunata serie di eventi e, ovviamente, tutti i commenti complottisti che hanno associato i due eventi perdono il tempo che trovano. Secondo quanto scrive sul proprio sito l'emittente televisiva NBC, si è trattato di un blackout globale, che ha invaso ben quindici paesi in tutto il mondo e che ha spinto il social network a inviare ad alcuni utenti che non sono stati in grado di accedere al servizio, un messaggio di posta elettronica nel quale comunica ufficialmente l'apertura di un'indagine interna con la quale cercherà di individuare le cause del down, per correggerle ed evitare che in futuro capitino nuovamente problemi di questo genere.

"Noi non crashiamo mai" diceva il protagonista del film The Social Network. Una battuta smentita più volte nel corso del 2014: l'ultimo grande blackout di Facebook risale allo scorso 9 maggio, quando migliaia di utenti in tutto il mondo non riuscirono ad accedere al proprio News Feed. Un'altro precedente risale ad ottobre del 2013, quando si verificò un'interruzione globale del servizio, causata allora da un intervento di manutenzione.

Insomma, i nostri cari maturandi possono stare tranquilli: non è una novità che la piattaforma di Zuckerberg risulti inaccessibile per parte dei suoi 1,28 miliardi di utenti, e quella del "blackout di Facebook collegato agli esami di maturità 2014" non è altro che una bufala.

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