Un'immagine della famosa lampada Pipistrello, oggi sostituisce il logo di Google nella pagina del motore di ricerca. Big G vuole onorare con questa immagine Gae Aulenti, una grande architetto e desiner italiana, morta poco più di un anno fa. Di se stessa usava dire di vedere la sua architettura in stretta relazione e in interconnessione con l'ambiente urbano esistente, che diviene quasi la sua forma generatrice, cercando, con questo, di trasferire nel suo spazio architettonico la molteplicità e l'intensità degli elementi, che vanno a definire l'universo urbano.
Gae, diminutivo di Gaetana, era nata in provincia di Udine il 4 dicembre 1927 e dopo la laurea in architettura, aveva iniziato a formarsi a Milano a partire dagli anni cinquanta, dove l'architettura italiana era impegnata un una ricerca storico culturale per il recupero dei valori architettonici del passato e dell'ambiente costruito esistente, che confluirà nel movimento Neoliberty, ponendosi come reazione al razionalismo. Fece parte per dieci anni della redazione della rivista di architettura Casabella e lavorò come assistente universitario a Venezia e a Milano, nuovamente al Politecnico, negli anni Sessanta.
Negli anni ottanta diviene corrispondente dell'Accademia Nazionale di San Luca di Roma e nella seconda metà degli anni novanta ebbe l'incarico di presidente dell'Accademia di Belle arti di Brera, ma il suo ricordo è in stretto collegamento anche con la ristrutturazione di Palazzo Grassi a Venezia, per il progetto del nuovo piazzale Cadorna a Milano , il Museo d’arte asiatica di San Francisco e la riprogettazione della piazza davanti alla ex stazione Leopolda a Firenze.
Muore il 31 ottobre 2012 a Milano all'età di 84 anni[10][11]. Prima della sua scomparsa, il 16 ottobre venne insignita del premio alla carriera consegnatole dalla Triennale. In una nota ufficiale, il Presidente della RepubblicaNapolitano esprime il cordoglio per la scomparsa dell'Aulenti, ricordandola come: protagonista di primo piano della storia dell'architettura contemporanea, altamente apprezzata in tutto il mondo per il suo talento creativo e, in particolare, per la straordinaria capacità di recuperare i valori culturali del patrimonio storico e dell'ambiente urbano.
Nel corso della sua lunga carriera Gae ha realizzato importanti progetti, come la riqualificazione della Gare d’Orsay di Parigi, con l’allestimento del Museo d’Orsay al suo interno. E ha collaborato con importanti registi teatrali come Luca Ronconi, realizzando scenografie e allestimenti.