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Galaxy S3, tutti i segreti del nuovo smartphone di Samsung

Dopo una lunga attesa finalmente è stato presentato a Londra il nuovo top di gamma della casa nordcoreana. Specifiche all’ultimo grido per il device candidato a competere con il prossimo melafonino in arrivo a settembre. Processore Quad-core e un innovativo sistema per ricaricare la batteria senza fili tra le novità più interessanti.
A cura di Angelo Marra
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Secondo Strategy Analytics Samsung con oltre il 25% del mercato è il più grande produttore di smartphone al mondo, superando perfino Nokia e Apple. Quale migliore maniera di festeggiare che presentare al mondo il nuovo modello di punta, il Galaxy S3, destinato a dominare il mercato di fascia alta e a competere con il tanto atteso iPhone 5? Samsung ha presentato ieri il suo nuovo gioiellino e le specifiche tecniche sono davvero interessanti.

Guardiamole nel dettaglio:

Case ed estetica. Il nuovo GS3 è estremamente sottile (136x70x8.6 mm per 133 g.) e gli angoli smussati consentono un'impugnatura confortevole e sicura. Presenta un solo pulsante fisico centrale e due soft key praticamente invisibili quando non è attiva la retroilluminazione.

Processore. Fino alla presentazione ufficiale vi erano dubbi sul “cuore” del nuovo terminale; molti rumors indicavano come probabile lo Snapdragon S4 dual-core, invece è stato confermato il tanto atteso Exynos 4 Quad con tecnologia High-k Metal Gate (HKMG) su architettura ARM CORTEX A9, anche se sono da verificare alcuni problemi di compatibilità tra questo processore e le reti LTE americane. In ogni caso eventuali versioni con una cpu diversa dovrebbero interessare soltanto il mercato statunitense.

Memoria. Il GS3 è dotato di 1Gb di ram e sarà venduto in 3 tagli diversi di memoria interna, 16, 32 e 64Gb ma sarà possibile espanderla ulteriormente tramite schede microSD fino a 64Gb.

Display. Lo schermo del nuovo GS3 è un Super AMOLED HD da 4,8” con risoluzione fino a 1280×720 pixel, con una fluidità di immagini davvero impressionante grazie alla gpu grafica A9.

Fotocamera. Sotto le aspettative invece la fotocamera, inizialmente attesa a 12MP e invece fornita solo a 8 con flash led per riprese il full HD fino a 1080p. La frontale invece è a 2MP per poter effettuare videochiamate di alta qualità con registrazione fino a 30 fps.

Connettività. Il nuovo GS3 dal punto di vista della connettività non si fa mancare davvero nulla. HSPA, supporto per reti LTE, sistema NFC per effettuare i pagamenti direttamente con il cellulare, Gps, Wi-fi, bussola e giroscopio.

OS. Il sistema operativo è, come previsto, l'ultima versione di Android, Ice Cream Sandwich ma Samsung ha inserito anche il suo software personalizzato Touch Wiz giunto alla versione 4.0.

Novità. Samsung introduce con il suo GS3 alcune innovazioni davvero interessanti. La prima è di sicuro S Voice, la risposta del produttore nord coreano al Siri di Apple, l'assistente vocale grazie al quale possiamo dialogare con lo smartphone per eseguire numerose operazioni. A questo va aggiunto un supporto avanzato per le gestures (ad esempio portando il telefono all'orecchio mentre stiamo scrivendo un sms il GS3 chiamerà automaticamente il numero del destinatario) e il riconoscimento facciale dell'utente tramite la fotocamera frontale, in modo tale che ad esempio il display non si spegnerà durante l'utilizzo in navigazione se il nostro viso viene inquadrato.

Dock Station. Una delle novità più interessanti del nuovo modello di Samsung è il Wireless Charging Kit, una dock station grazie alla quale è possibile ricaricare il proprio cellulare semplicemente poggiandolo sopra la base, senza quindi dover connettere alcun cavo. La dock station non sarà venduta naturalmente insieme al cellulare e non è stato comunicato ancora il prezzo né la data di disponibilità.

Insomma se da un punto di vista hardware Samsung ha equipaggiato il suo GS3 con una componentistica avanzata ma non certo rivoluzionaria, dal punto di vista dell'innovazione software questo terminale fa segnare un importante passo avanti per la casa nordcoreana. Samsung punta tutto sulla facilità di utilizzo e sulla connettività, creando un terminale “designed for human” concepito per competere con il melafonino in prossima uscita e dominare il mercato di fascia alta.

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