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Giornalista “espulso” da Twitter per le critiche alla NBC

Guy Adams in un tweet aveva criticato la scelta del network televisivo di trasmettere in differita la cerimonia delle Olimpiadi per questioni di palinsesto. La NBC di rimando ha chiesto ed ottenuto dalla piattaforma la rimozione dell’account “scomodo”.
A cura di Angelo Marra
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Twitter potrebbe aver commesso l'ennesimo passo falso in direzione di quello che può essere definito un vero e proprio atto di censura, l'ultimo di una lunga lista che ha messo più volte in crisi la credibilità della piattaforma in termini di trasparenza e tutela dei propri utenti.

Guy Adams è un giornalista dell'Indipendent che la sera dell'apertura delle Olimpiadi di Londra ha pubblicato un tweet in cui criticava Gary Zenkel, responsabile della rete televisiva NBC, per aver scelto di trasmettere la cerimonia negli USA in differita per questioni legato al palinsesto. Nello stesso tweet il giornalista ha pubblicato anche l'indirizzo email aziendale di Zenkel invitando gli utenti a scrivergli per protestare contro questa scelta del network.

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Poche ore dopo la NBC ha immediatamente protestato con Twitter, adducendo come motivazione il fatto che Adams avesse pubblicato "dati personali di uno dei loro dirigenti" (l'indirizzo mail) e in pochissimi minuti l'account di Adams è stato sospeso.

Come lo stesso giornalista riporta in un suo articolo in cui racconta tutta la vicenda, il cronista non ha ricevuto alcun avviso nè alcuna comunicazione da parte del social network per l'ipotetica violazione della norma interna di Twitter che non consente la pubblicazioni di informazioni personali relative a terzi. Secondo Adams in realtà non ci sarebbe stata alcuna violazione in quanto l'indirizzo del responsabile della NBC non solo è pubblico e facilmente reperibile sul sito stesso del network ma la sua composizione (nome.cognome@nbcuni.com) sarebbe la stessa di altre migliaia di indirizzi degli interni del canale televisivo.

Nessun dato personale riservato sarebbe stato quindi diffuso, ma si tratterebbe soltanto di una solerzia forse eccessiva da parte di Twitter nell'intervenire in maniera così drastica sulla questione, senza dimenticare che la piattaforma ha diverse partnership in atto proprio con la NBC, il che potrebbe motivare la rapidità con cui il sito di microblogging ha chiuso la questione.

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