Google mette il cappello al suo Doodle in onore di Rembrandt [VIDEO]

Rembrandt van Rijn viene generalmente considerato uno dei più grandi pittori della storia dell'arte europea e il più importante di quella olandese. Il suo periodo di attività coincide con quello che gli storici definiscono l'età dell'oro olandese.

Per l’occasione, il logo del motore di ricerca di Big G diventa inciso e davanti alla seconda “G” compare l'artista, in un’immagine tratta da un autoritratto dell’artista realizzato nel 1659 e conservato alla National Gallery of Art di Washington.

Autoritrarsi è un grande classico della produzione pittorica, ma nessuno come Rembrandt ha lasciato traccia di sé e della propria evoluzione umana, grazie agli oltre 90 autoritratti realizzati nella sua carriera.

Dopo aver ottenuto un grande successo fin da giovane come pittore ritrattista, i suoi ultimi anni furono segnati da tragedie personali e difficoltà economiche. I suoi disegni e dipinti furono popolari già durante la sua vita, la sua reputazione rimase alta e per vent'anni fu maestro di quasi tutti i più importanti pittori olandesi.

I più grandi trionfi creativi di Rembrandt sono evidenti specialmente nei ritratti dei suoi contemporanei, nei suoi autoritratti e nelle illustrazioni di scene tratte dalla Bibbia. Sia nella pittura che nella stampa l'artista esibì una completa conoscenza dell'iconografia classica che modellò per adattarla alle proprie esigenze.

Tra le opere più famose di Rembrandt, passato alla storia anche per il suo talento nell'utilizzo del chiaroscuro, si ricorda il gigantesco La Ronda di notte, terminato nel 1642

Dario Caliendo