Se, come molti, siete soliti cercare i testi delle vostre canzoni preferite su Google, una nuova funzionalità introdotta dal motore di ricerca renderà molto più semplice l'individuazione del testo corretto. Grazie alla collaborazione con LyricFInd, infatti, Big G sarà in grado di mostrare i testi delle canzoni direttamente nei risultati di ricerca, posizionandoli prima di tutti gli altri collegamenti esterni. In maniera simile, quindi, a quanto avviene con i servizi proprietari di Google, per esempio quelli dedicati alle mappe, alle recensioni dei locali o ai widget.
Lo scorso lunedì LyricFind ha annunciato che i testi di oltre 4.000 produttori musicali saranno aggiunti ai risultati di ricerca di Google e al servizio di streaming musicale Google Play Music. I dettagli dell'accordo non sono stati divulgati, ma il CEO della start-up, Darryl Ballantyne, ha spiegato che la partnership porterà nella casse di autori ed editori "milioni di dollari" in ricavi. "Si baserà sull'utilizzo" ha spiegato durante un'intervista a Bloomberg. "I diritti saranno pagati in base al numero di volte in cui il testo viene visualizzato. Più viene visto, più gli editori saranno pagati".
La nuova funzione è attualmente attiva solo negli Stati Uniti, ma LyricFind è già in possesso di tutte le licenze necessarie a mostrare i testi in tutto il mondo, quindi la novità potrebbe presto raggiungere anche altri paesi, Italia compresa. LyricFind, start-up basata a Toronto, possiede i diritti sui testi dei maggiori editori musicali, inclusi Universal Music, Sony, ATV, Warner, Chappell Music e Kobalt. Una volta selezionato il testo dai risultati di ricerca, per leggerlo tutto Google rimanda ad una pagina dedicata che, oltre a consentire la lettura delle "lyrics", promuove i suoi servizi musicali, dalla radio gratuita al pacchetto musicale in abbonamento. Questa scelta, però, potrebbe mettere in grande difficoltà la concorrenza, come l'app e sito per l'individuazione automatica dei testi Musixmatch.