Alphabet, la holding che fa capo a Google, potrebbe mettere in vendita la sua divisione più avanzata legata allo sviluppo di soluzioni robotiche, la Boston Dynamics. Lo riporta Bloomberg, citando Amazon e Toyota come potenziali acquirenti dell'azienda acquisita da Big G tre anni fa. La Boston Dynamics è la responsabile della creazione di Atlas, il robot che ha fatto parlare molto di sé grazie alle sue abilità avanzate: è in grado di camminare, correre, saltare e persino muoversi come Karate Kid. Tutte caratteristiche che, però, pare non lo rendano davvero monetizzabile.
La decisione dell'azienda rappresenta una grossa ritirata dal campo della robotica dopo anni in cui i video legati al suo robot hanno fatto il giro del mondo, creando grossa curiosità tra i suoi utenti. Evidentemente gli sforzi di Google in questo settore non hanno portato i risultati sperati, soprattutto in campo commerciale, per il quale gli attuali manager non vedono una reale applicazione di Atlas. Il progetto, infatti, è stato fortemente voluto da Andy Rubin, che ha lasciato l'azienda di Mountain View nel 2014 per lavorare in Playground, un incubatole impegnato principalmente nel campo della robotica.
Tra i progetti di ricerca da tagliare, quindi, è finito anche quello relativo ai robot della Boston Dynamics, che ora sarà probabilmente messa in vendita. Non che questo elemento possa segnare la fine della ricerca dell'azienda; diversi acquirenti saranno probabilmente molto interessati ad una delle realtà più all'avanguardia in questo campo. Partendo proprio da Amazon, che ha già investito centinaia di milioni di dollari in start-up del settore per migliorare la gestione dei suoi magazzini proprio grazie ai robot. La realtà di Jeff Bezos ha infatti "assunto" 15.000 robot in grado di trasportare interi scaffali da una parte all'altra dei magazzini presenti negli Stati Uniti. I robot Kiva sono stati progettati da una startup del Massachusetts acquisita da Amazon per 775 milioni di dollari.