A due mesi e mezzo dalla sua introduzione negli Stati Uniti, è finalmente disponibile anche nel bel paese il nuovo servizio musicale di Google: si chiama Google Music All Access Unlimited ed entra prepotentemente in competizione con i già conosciutissimi Spotify, Deezer ed iTunes Radio, sia per la tipologia di servizio che per il prezzo.
Come accade con Spotify & Co., anche con Google Play Music Unlimited è possibile creare una radio personalizzata con la quale si potranno ascoltare i brani degli artisti preferiti dagli utenti, senza interruzioni o pubblicità.
Con milioni e milioni di canzoni in circolazione, scegliere cosa ascoltare può essere un’impresa. Spesso però tutto quello che chiediamo è di fermarci un attimo, premere Play e ascoltare qualcosa di nuovo. A partire da oggi sarà possibile grazie a Google Play Music Unlimited, il nostro nuovo servizio musicale a sottoscrizione mensile su Google Play. Come dice il nome, Unlimited vi dà accesso illimitato ad un catalogo gigantesco di musica: dalle etichette più grandi, alle principali etichette indipendenti e locali, su tutti i vostri dispositivi.
Un immenso archivio da cui pescare, dunque, per la creazione di playlist personalizzate e generate in modo del tutto automatico, in modo da permettere agli utenti di scoprire nuova musica in base ai propri gusti. Dopo aver attivato il servizio verrà mostrata la voce Radio all’interno del menu, sia nella versione desktop del servizio che sull’applicazione ufficiale Android.
Un modello già percorso con successo da diverse piattaforme, e che Apple introdurrà in autunno con iOS7 ed il suo iTunes Radio. Il prezzo avrà un offerta di lancio 7,99 euro mensili, che diventeranno 9,99 dopo il periodo promozionale. Per tutti comunque ci sono 30 giorni di prova gratuita del servizio.
Non c'è dubbio, il 2013 verrà ricordato come l'anno della svolta per il digitale dell'industria musicale ed anche se il servizio di Google si inserisce in un settore già altamente popolato e diffuso, le tante funzionalità offerte ed il prezzo temporaneamente inferiore rispetto alla concorrenza sono elementi che potrebbero giocare a suo favore.