Si chiama Hello Barbie ed è la prima bambola in grado di "parlare" con i bambini e connettersi ad internet. La bambola più famosa del mondo diventa smart nel tentativo di risollevare le vendite dell'azienda, la Mattel, in forte crisi da diverso tempo e che a gennaio ha perso il suo amministratore delegato Stockton.
La nuova proposta, presentata pochi giorni fa all'interno della Fiera del Giocattolo di New York, è una bambola in grado di connettersi ad internet e utilizzare un sistema di riconoscimento vocale per intavolare discussioni con le giovani proprietarie.
"La richiesta numero uno che arriva dalle bambine di tutto il mondo" ha spiegato un portavoce di Mattel "È di poter avere una conversazione con Barbie. Ora per la prima volta questo sarà possibile". Non solo gioco interattivo, quindi, ma anche la possibilità di ascoltare storie e barzellette direttamente dal propria Barbie.
Connessione WiFi, microfono integrato e batterie posizionate nelle gambe; la nuova Barbie sarà in grado di ascoltare le conversazioni dei più piccoli e rispondere con frasi adatte, come una sorta di Siri dedicata al mondo dell'infanzia.
Mattel non ha annunciato la data d'uscita di questo nuovo prodotto, limitandosi a presentarlo al pubblico. È stato comunque assicurato che arriverà nel corso dell'autunno, anche per permettere di conquistare il mercato natalizio con un prodotto piuttosto accattivante. Il costo? 75 dollari.
C'è però chi già si lamenta della possibile violazione della privacy dei nostri figli. Ogni apparecchio basato sul riconoscimento vocale, infatti, registra la nostra voce e la invia ad un server di terze parti. Esattamente come per le Smart TV Samsung – ma lo stesso si può dire per molti altri prodotti – le informazioni raccolte dal microfono vengono registrate ed inviate ai computer di un'azienda, in questo caso della ToyTalk. I genitori avranno però la possibilità di ottenere un riassunto degli argomenti "discussi" dai propri figli con la bambola e persino eliminare alcuni di essi.
