Nella giornata di ieri Homyatol è stato bannato da Twitch, il popolare portale di streaming video che negli anni lo ha reso famoso. È successo improvvisamente, in seguito a una live dove, pare, lo streamer avrebbe compiuto qualcosa di non consentito dalle regole della piattaforma. Cosa, però, non si sa. Homyatol, pseudonimo di Andrea Hakimi, si ritroverebbe quindi bannato in maniera non permanente a causa della sua ultima live, dove a quanto pare avrebbe mostrato, fatto o detto qualcosa in violazione delle regole stringenti di Twitch in merito alle dirette.
Su questo elemento le indiscrezioni sono tante: c'è chi parla di musica protetta da copyright e chi di siti porno mostrati durante la live, ma anche di aver mostrato un commento con la parola "n*gro" e dell'aver ospitato una ragazza a cui si vedevano i capezzoli, grande tabù della piattaforma. Sembra invece esclusa l'ipotesi secondo la quale Homyatol avrebbe chiamato in diretta Sdrumox (un altro streamer già bannato) facendo sentire la sua voce: Twitch non permette infatti di ospitare in live un utente bannato dalla piattaforma, nemmeno se si tratta solamente della sua voce.
Il problema è che, pare, Twitch è estremamente sensibile alle tematiche relative ai ban, tanto che nelle ultime ore altri streamer vicini a Homyatol hanno spiegato di non poter rivelare il motivo del ban per evitare a loro volta un blocco. Anche Fedez, che ha appreso della sospensione mentre era in diretta, si è limitato a un "non si può dire, l'omertà regna sovrana su Twitch". Elemento che ha ulteriormente alimentato il mistero dietro al ban di Homyatol. Non resta che aspettare notizie più approfondite sulla situazione, anche in merito alla durata del ban che, pur non essendo permanente, potrebbe durare anche più di un mese. Questo è almeno il terzo ban temporaneo di Homyatol.