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Huawei assume una ex designer di Apple

Spesso, nel corso degli ultimi anni, Huawei è stata accusata di essersi ispirata ad Apple per la creazione dei suoi smartphone. Ora, quasi ironicamente, il colosso cinese continua a seguire il percorso tracciato ad Apple assumendo i suoi dipendenti.
A cura di Marco Paretti
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Spesso, nel corso degli ultimi anni, Huawei è stata accusata di essersi ispirata ad Apple per la creazione dei suoi smartphone, proponendo forme simili a quelle che caratterizzano gli ormai famosi iPhone. Ora, quasi ironicamente, il colosso cinese continua a seguire il percorso tracciato ad Apple assumendo i suoi dipendenti. Huawei ha infatti assunto Abigail Sarah Brody e l'ha messa a capo del dipartimento responsabile dello sviluppo delle interfacce grafiche. Brody ha fatto parte del team di designer che hanno dato vita ad iOS 1, il sistema operativo presente nel primo iPhone, salvo poi abbandonare l'azienda nel 2011.

"Un giorno, nel 2005, ho ricevuto una chiamata che mi diceva di andare subito al quarto piano, quello riservato ai manager" ha spiegato la Brody in un'intervista del 2013. "Non mi era stato detto che avrei lavorato ad un telefono. Mi hanno semplicemente chiesto di creare un'interfaccia utente adatta ad uno schermo multitouch". La sua assunzione da parte di Huawei consolida l'idea che l'azienda cinese sia realmente intenzionata a proseguire la sua rincorsa ad Apple nel campo della telefonia, proponendo sempre più dispositivi in grado di contrastare il predominio della mela sul mercato.

Abigail Sarah Brody

Attualmente Huawei rappresenta il terzo più grande costruttore di smartphone al mondo, con una fetta di mercato pari al 7,5%. Davanti a lei sono presenti solo Samsung (23,8%) e, appunto, Apple (13,5%). Elemento ancor più importante, l'azienda cinese ha registrato un tasso di crescita impressionante: 60,9% di anno in anno. Huawei sta sfruttando questo boom di successo per spingere i propri smartphone di fascia medio-alta; primo su tutti il nuovo Mate S presentato lo scorso settembre durante l'IFA di Berlino. Tra le novità più importanti del top di gamma della realtà cinese troviamo il Force Touch, una funzionalità che permette al dispositivo di differenziare la tipologia di tocco effettuato con le dita, offrendo diversi tipi di azioni come lo zoom in una foto o l'apertura di un'applicazione. Ma anche la possibilità di pesare oggetti appoggiandoli sullo schermo.

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Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
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