Dopo mesi e mesi di indiscrezioni e battage pubblicitario e dopo la vendita anticipata del P20 Lite anche in Italia, Huawei ha svelato ufficialmente la nuova lineup della serie "P" che, quest'anno, rappresenta un vero salto generazionale per l'azienda non solo per il nome che dal P10 passa direttamente a P20, ma anche per il design e le caratteristiche tecniche.
La collaborazione tra Huawei e Leica non è stata un'avventura. E anche con il suo nuovo modello di punta per il 2018 l'azienda di Shenzen gioca (ancora una volta) la carta della qualità fotografica e delle alte prestazioni, introducendo per la prima volta uno smartphone con tre fotocamere posteriori, che trae vantaggio dall'intelligenza artificiale non solo per la scelta automatica della scena di scatto, cosa vista con il Mate 10 Pro, ma anche per la stabilizazione dell'immagine: nel P20 Pro, che ha uno zoom ibrido 5X, i giovamenti di questa nuova tecnologia sono lampanti.
Il nuovo P20, presentato oggi a Parigi, sarà disponibile nella versione base (con due fotocamere), nella versione Pro (con tre fotocamere) e nella ormai già nota versione Lite.
Scheda tecnica e design di Huawei P20 e P20 Pro
Le caratteristiche tecniche sono molto simili tra i due dispositivi: chipset HiSilicon Kirin 970 con NPU, 128 GB di memoria interna e 4GB di RAM nella versione base, che aumentano a 6GB di RAM nella versione Pro. Entrambi i dispositivi hanno un display borderless da 5.8" per la versione base e 6.1" per la versione Pro, caratterizzato da un piccolo notch nella parte superiore e dalla presenta del sensore per le impronte digitali anteriore. Spicca, lato connettività, il supporto alla tecnologia 4×4 MIMO, cat. 18 con una velocità massima di 1.2Gbps. Il sistema operativo è Android Oreo 9.1, personalizzato con la nuova versione dell'EMUI di Huawei, la 8.1.
Ma, ormai si sa, le specifiche tecniche nel 2018 perdono il tempo che trovano e per emergere davvero sul mercato e consolidare la propria presenza nel mondo dei premium-phone, serve ben altro. Serve una narrativa convincente, continuità nelle partnership e una o più caratteristiche che rendano distinguibile il brand nel mare magnum degli smartphone Android che mai, come quest'anno, è unito da un'unico fattore estetico: il notch.
Il design dei nuovi top di gamma di Huawei è totalmente "nuovo". Viene abbandonata la finitura metallica posteriore, le fotocamere posteriori vengono posizionate verticalmente, ma il sensore delle impronte rimane sulla parte frontale dei dispositivi, interrompendo purtroppo la continuità del fantastico display borderless.
Fotocamera Leica da 40 megapixel
Nonostante tutte queste novità, che giustificano il salto generazionale, il sistema di fotocamere rimane in collaborazione con Leica, ed è senza dubbio il punto di forza del nuovo P20 e – soprattutto – del nuovo P20 Pro.
L'azienda prova a iterare il successo avuto con il Mate 10 Pro e grazie a un nuovo sistema di elaborazione delle immagini, chiamato Light Fusion, è in grado di scattare ed elaborare foto con una risoluzione di 4o megapixel, dispone di un ottimo zoom 3x ottico e 5x ibrido, che sorprenderà sicuramente gli utenti per la sua eccezionale stabilizzazione. Ed è proprio l'estrema precisione del nuovo sistema di stabilizzazione che renderà possibili gli scatti di foto in modalità notturna con un tempo di esposizione di sei secondi, senza la necessità di un treppiedi: con P20 Pro si possono scattare foto in condizioni di totale assenza di luminosità a mano libera.
Caratteristiche tecniche della fotocamera del P20 Pro:
- Tre fotocamere con lenti Leica;
- Due sensori RGB, ottiche con apertira F.1.8/F1.6
- 4o megapixel con Light Fusion;
- sensore monocromatico da 20 megapixel;
- sensore telephoto da 8 megapixel F2.4
- fotocamera frontale da 24 megapixel F2.0
Caratteristiche tecniche della fotocamera del P20:
- Due fotocamere con lenti Leica;
- sensore monocromatico da 20 megapixel F1.6;
- sensore RGB da 12 megapixel F1.8
- fotocamera anteriore da 20 megapixel F2.0
Per quanto riguarda il software fotografico, Huawei continua con l'integrazione dell'intelligenza artificiale introdotta con il Mate 10 Pro e che ottimizza le impostazioni di scatto in base alle condizioni. Ma un'ulteriore novità è racchiusa nell'introduzione, proprio come abbiamo visto prima sui Sony, poi sul nuovo Galaxy S9 di Samsung, del Super Slow Motion in grado di registrare video al rallentatore a 960 fps alla risoluzione di 720p.
Prezzi e disponibilità
Huawei P20 Lite è da giorni in vendita in Italia al prezzo di 369 euro. Mentre per P20 e P20 Pro i prezzi saranno rispettivamente di 679 euro e 899 euro.
