In arrivo Socl, il social network firmato Microsoft
Con la proverbiale lentezza che la caratterizza da sempre, anche Microsoft tenta il salto nel mondo del web 2.0 con Socl, la piattaforma social realizzata dallo staff di Redmond. Qualcosa sembrava essersi mosso già nello scorso luglio, quando per poche ore era apparsa una splash page che recitava “Con Tulalip è possibile trovare quello che ti serve e condividerlo sarà più semplice che mai!".
Tulalip infatti era il primo nome dato da Microsoft al suo nuovo progetto, ma Redmond rimosse immediatamente la pagina, negando che si trattasse della prima “bozza” della sua piattaforma social.
Pochi mesi più tardi però la conferma è arrivata. Più vicino al Google + di BigG piuttosto che a Facebook, anche Socl sembra essere costruito intorno al motore di ricerca di Microsoft, Bing, a cui sembrano essere state aggiunte alcune funzioni tipicamente social.
Per quanto riguarda la veste grafica il paragone con Google + risulta fin troppo ovvio. L'interfaccia in effetti si assomiglia moltissimo, anche se non è stato ancora possibile analizzarne le funzioni, visto che la piattaforma è tutt'ora in fase di test e non sono stati emessi comunicati ufficiali da parte di Redmond. Dai pochi screenshot disponibili sembra mancare un servizio di messaggistica istantanea, mentre a quanto si apprende sarà possibile visualizzare filmati di YouTube in gruppo.
La barra di ricerca, oltre che per trovare altri contatti servirà per effettuare ricerche sul web ma anche per visionare quali post sulla piattaforma vertono sullo stesso argomento. Sarà possibile inoltre salvare i risultati delle ricerche, assegnando anche una parola chiave come tag.
In poche parole, almeno nella fase iniziale sembra che Socl non possegga i connotati tradizionali della piattaforma social, ma sia piuttosto un mezzo per condividere i risultati delle ricerche, quindi legato indissolubilmente all'utilizzo di Bing.
A meno di qualche sorpresa nascosta sotto al cilindro il nuovo prodotto targato Microsoft non sembra quindi apportare alcuna novità nel capo dei social network (sembra addirittura che non sia connesso alla rete Windows Live e che sia necessario creare un nuovo account in fase di iscrizione), ma assomiglia piuttosto ad una semplice espansione del motore di ricerca; il confronto con i cugini maggiori Google + e Facebook è ancora molto lontano.