video suggerito
video suggerito

Indiegogo blocca i no-vax: non potranno più raccogliere fondi

La piattaforma di crowdfunding online ha annunciato che non ospiterà più progetti inerenti ad attività o contenuti il cui scopo è instillare nell’opinione pubblica dubbi infondati sulla pratica dei vaccini. Non è la prima società ad agire in questo senso, in un momento in cui il calo della copertura vaccinale sta causando la ricomparsa di malattie come il morbillo.
A cura di Lorenzo Longhitano
28 CONDIVISIONI
Immagine

Nell'ultimo periodo diverse aziende attive nell'ambito della tecnologia e della condivisione di contenuti online si stanno attivando per limitare la diffusione di teorie antiscientifiche come quelle quelle alla base dei movimenti no-vax. L'ultima realtà a muoversi in questo senso è il portale di crowdfunding Indiegogo, che in questi giorni ha annunciato che bandirà dalle proprie pagine tutti i progetti volti proprio a instillare nell'opinione pubblica dubbi infondati sulla pratica dei vaccini.

L'annuncio è di settimana scorsa ed è arrivato nel bel mezzo di una campagna di crowdfunding aperta per finanziare la produzione di un documentario no-vax. Vaxxed II — questo il titolo del'opera — si annuncia come il sequel di un'opera del 2016 che ha scatenato polemiche fuori dalla ristretta cerchia della comunità degli antivaccinisti, e che diffonde in formato video tutte le più note teorie che circolano sulla presunta inefficacia e pericolosità dei vaccini. Contenuti come quelli diffusi da documentari simili sono privi di fondamento, ma comunque capaci di arrecare danni ingenti: la loro diffusione è legata a un calo a livello globale della copertura vaccinale per diverse malattie in tutto il mondo, la quale a sua ha causato la ricomparsa di una malattia a lungo tenuta sotto scacco come il morbillo.

Anche per questo le piattaforme online stanno sentendo sempre di più l'urgenza di togliere loro ossigeno: Facebook ha già annunciato che non consentirà più ai gruppi no-vax di promuoversi con annunci e renderà più difficile trovarli sulla piattaforma, e in modo simile agiscono già o agiranno presto anche Instagram, Pinterest e molti altri siti. Per quel che riguarda Indiegogo e Vaxxers II, il documentario riceverà comunque i soldi che è riuscito a raccogliere finora, ovvero circa 86.000 dollari. In futuro però tutti i progetti guidati dal medesimo intento saranno bloccati sul nascere e non potranno ricevere neanche un centesimo dai supporter che frequentano il sito.

28 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views