Nonostante i 18 filtri disponibili da tempo su Instagram, ci sono momenti in cui le modalità di modifica per i propri scatti da pubblicare nel social network fotografico per eccellenza potrebbero risultare molto limitate. Insomma, dopo tre anni di Lo-Fi, Sutro, Amaro, Rise etc. gli utenti iniziano ad averne abbastanza e a quanto pare gli sviluppatori dell'applicazione ne hanno preso atto.
E' da qualche ora disponibile un nuovo e corposo aggiornamento delle applicazioni di Instagram per iOS e Android nel quale, oltre alla correzione di alcuni piccoli bug, sono stati introdotti una serie di potenti strumenti per l'editing fotografico con i quali gli sviluppatori hanno messo ancora più in risalto lo spirito dell'applicazione stessa: realizzare scatti fotografici con effetti da "professionisti" senza perdere tempo.
Con la nuova versione infatti, non solo sarà possibile selezionare l'intensità dei filtri standard applicabili dopo lo scatto, ma si potranno modificare una serie di fattori come la luminosità, il contrasto, la tonalità, la saturazione, le luci, le ombre, le vignette e la nitidezza. Un vero e proprio editor fotografico tascabile che forte della semplicissima interfaccia grafica che da sempre caratterizza l'applicazione, potrà aiutare gli utenti a realizzare scatti di qualità e modificarli molto velocemente: è possibile accedere agli strumenti selezionando una nuova icona a forma di chiave inglese che è stata introdotta nella schermata di modifica dell'app e, successivamente, selezionare la tipologia di modifica che si desidera tramite un elenco a comparsa.
Selezionando una delle voci di modifica, gli utenti avranno la possibilità di modificarne i parametri effettuando degli slide che permetteranno di navigare su una scala di 100 punti: una modalità di editing tanto semplice quanto geniale, che sarà gradita soprattutto dagli utenti non esperti di fotografia, che riusciranno a capire immediatamente il significato di "esposizione", "luci", "ombre" etc. Applicate le modifiche, toccando la zona nella quale è riprodotta l'immagine sarà possibile vedere come appariva la fotografia prima delle modifiche.
"Per la vignettatura, abbiamo ricreato l'effetto tipico delle telecamere a pellicola" – spiega Peter Deng, il Product Manager di Instagram – "Lo studio dei filtri e delle modifiche che si potranno applicare alle immagini non è assolutamente casuale, ma è stato realizzando studiando a fondo le caratteristiche di diverse tipologie di macchine fotografiche analogiche, in modo da ricrearle il più fedelmente possibile".
Ed è proprio questa la caratteristica di Instagram che ha fatto innamorare oltre 200 milioni di utenti del social network, un'app che nonostante non sia amata da parte dei fotografi professionisti, nel corso degli anni si è evoluta ed è cresciuta esponenzialmente, diventando con il tempo un vero e proprio punto di riferimento per la fotografia su smartphone e tablet: anche Apple con iOS 8 ha introdotto una serie di strumenti avanzati per il foto ritocco, e praticamente tutte le aziende produttrici di smartphone hanno integrato una serie di filtri fotografici (in alcuni casi molto simili a quelli di Instagram) nelle applicazioni relative al comparto fotografico dei propri dispositivi.