Ecco la nostra video guida su come fare le domande nelle storie di Instagram. Se negli ultimi giorni, avete visto comparire uno strano adesivo nelle storie di Instagram, con il quale gli utenti hanno iniziato a porre domande a risposta aperta no, non siete impazziti. Si tratta di una nuova funzione disponibile per tutti gli utenti, anche in Italia, che il social network fotografico ha pensato di introdurre per aumentare le interazioni (private) tra i propri utenti.
Dopo l'introduzione dei sondaggi e le emoji a scorrimento, Instagram si arricchisce infatti di un nuovo adesivo per le storie, da utilizzare con i propri followers per porre una domanda diretta, e ottenere risposte da leggere privatamente. Si tratta di una novità integrata nell'ultima versione delle app ufficiali di Instagram per Android ed iPhone, facilissimo da utilizzare.
Se quindi vi ho incuriosito e anche voi volete capire come fare le domande nelle storie di Instagram, prendetevi due minuti di tempo e seguite i miei consigli: lo potete fare tutti, a patto che abbiate aggiornato l'applicazione del social network fotografico.
Per fare una domanda in una storia di Instagram, la prima cosa da fare è avviare l'app ufficiale del social network ed entrare nella modalità di creazione di una storia. Una volta scattata una foto o registrato un video (oppure caricato un contenuto già presente in galleria), dovrete selezionare l'icona relativa agli stickers di Instagram visualizzata in alto a destra, per poi selezionare l'adesivo "Fai una domanda".
A questo punto, basta digitare la propria richiesta per poi posizionare e ridimensionare l'adesivo dove meglio credete ed il gioco è fatto. Inoltre, lo sticker avrà uno sfondo bianco, ma è anche possibile cambiarne il colore utilizzando la barra dei colori presente subito dopo lo sticker.
Per visualizzare le risposte degli utenti alle domande delle storie su Instagram, sarà necessario accedere alle impostazioni di quella specifica storia: è proprio qui che sarà possibile scorrere tutti i messaggi ricevuti, rispondere o eliminarli; si potrà inoltre decidere anche di pubblicare le domande ricevute che, in questo caso, saranno del tutto anonime.