Parliamoci chiaro: Apple da un paio d'anni a questa parte si sta adagiando sugli allori, almeno per quanto riguarda il settore mobile. Prima con l'iPhone 4S, poi con l'iPhone 5 (che in effetti non ha convinto tutti) ed infine con qusto nuovo iPad Mini, le cui caratteristiche hanno fatto storcere il naso a moltissimi utenti. Ma vale la pena acquistarlo? In questo articolo leggerete esclusivamente quelle che sono state le mie prime impressioni a caldo (tranquilli, la videorecensione completa arriverà a breve assieme ad una serie di focus video), con le quali cercherò di fare chiarezza sull'argomento.
C'è chi lo definisce "non tanto mini" perchè rispetto al suo fratello maggiore ha un display più piccolo di soli 2", ma in realtà la differenza non è solo quella: l'iPad Mini è davvero sottile e leggero, tutta un altra storia rispetto all'iPad Retina (che personalmente ritengo troppo grande e pesante per le mie esigenze) ed anche se carente in risoluzione, il suo ridotto peso e spessore lo rendono molto comodo per la lettura e l'utilizzo in mobilità.
I materiali e la qualità di costruzione sono sicuramente di un altro livello rispetto alla concorrenza, e indubbiamente potrebbero dare al mini una marcia in più in termini di vendite nel mercato globale. In effetti però, sono sempre più numerosi gli utenti che non si accontentano più di un dispositivo bello e dal design accattivante, e che in realtà danno più importanza a ciò che "c'è sotto il cofano": proprio per questo sono state davvero tante le critiche rivolte a questo nuovo tablet della mela, soprattutto per quanto riguarda la scelta del display e del processore.
In effetti sono convinto che la scelta di display e procesore è stata sicuramente influenzata da alcuni importanti fattori come la batteria, le dimensioni ed il costo: un Retina Display richiede indubbiamente più potenza di calcolo e l'utilizzo di un A6x o di un A5x avrebbe sicuramente fatto aumentare i consumi energetici del tablet, con un sonseguente aumento dello spessore della batteria. Insomma è una catena di Sant'Antonio, ma all'utente finale non interessano tutti questi particolari, e se dopo anni di utilizzo di Retina Display (tra l'altro giustamente decantato da Apple) si ritrovano ad utilizzare un dispositivo il cui PPI (rapporto pixel per pollice) è indubbiamente insufficiente (si passa dai 264 del Retina ai 163 del mini), venduto ad un prezzo di certo non concorrenziale è giusto e sacrosanto che storga il naso.
Insomma, devo ammettere che questo dispositivo non mi entusiasma ed in effetti, almeno in termini di potenza di calcolo e definizione del display non è in grado di competere neanche minimamente con il Nexus 7, ma c'è da considerare però che il tablet da 7" prodotto da Asus ha si un potentissimo processore, ma il tutto viene eseguito con un interfaccia da smartphone rendendo l'esperienza d'uso sicuramente meno piacevole.
Se ci pensate bene, la filosofia di Apple non è assolutamente cambiata negli anni: proprio nel periodo di maggior splendore dell'iPod, gli ha affiancato un "fratello minore" dalle dimensioni ridotte (iPod mini prima – iPod nano poi), che offriva più o meno le stesse funzionalità ad un prezzo ridott0. Et voilà, un altro successo assicurato.
Vale la pena acquistare l'iPad mini? personalmente non me la sento di consigliarvene l'acquisto ad occhi chiusi: se avete l'intenzione di abbandonare il vostro iPad di terza generazione per lo sfizio di provare il mini vi sconsiglio assolutamente di procedere, ma se invece non potete proprio rinunciare ad iOS (ed in effetti, dopo anni di utilizzo dello stesso OS, sarebbe un peccato non poter più sfruttare le applicazioni acquistate sullo store) e potete dire addio a prestazioni e definizione del display a favore della fantastica portabilità e maneggevolezza, il discorso cambia radicalmente..altrimenti andate di Android.