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L’Università di Pisa è il primo ateneo italiano a lanciare un progetto su Kickstarter

È l’università di Pisa il primo ateneo ad utilizzare Kickstarter, la più importante piattaforma statunitense di crowdfunding del mondo, per la ricerca di fondi finalizzati alla creazione di VIPER, un dispositivo ed una serie di software che promette di rivoluzionare e semplificare la nostra vita quotidiana rendendo accessibile qualsiasi oggetto tramite computer o cellulare.
A cura di Marco Paretti
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viper pisa kickstarter

Debutta con VIPER, un prodotto hi-tech nato nel mondo dell'Internet delle Cose, il crowdfunding universitario italiano. È l'università di Pisa il primo ateneo ad utilizzare Kickstarter, la più importante piattaforma statunitense di crowdfunding del mondo, per la ricerca di fondi finalizzati alla creazione di un prodotto progettato da Daniele Mazzei del Centro Piaggio, Giacomo Baldi dell’Azienda ospedaliera universitaria pisana, Gualtiero Fantoni e Gabriele Montelisciani del Dipartimento di Ingegneria Civile ed Industriale. Il progetto resterà in rete 30 giorni, durante i quali dovrà raccogliere 20.000 dollari per poter avviare la produzione industriale.

VIPER, come promette il team di ricercatori che l’hanno progettato, è un dispositivo ed una serie di software ad alto tasso di tecnologia che promette di rivoluzionare e semplificare la nostra vita quotidiana, rendendo accessibile qualsiasi oggetto tramite computer o cellulare. In altre parole, si tratta di un dispositivo che potrà aiutare le persone a monitorare la propria casa grazie al cosiddetto Internet delle Cose: la rete di oggetti "intelligenti" sempre connessi ad internet ed accessibili in ogni momento tramite il nostro smartphone. In questo modo potremo sapere, ad esempio, se il cane ha sete o se i bambini sono rientrati da scuola, avremo la possibilità di spegnere il riscaldamento se lo abbiamo lasciato inavvertitamente acceso o di controllare da lavoro se abbiamo chiuso il gas. Il tutto con dei semplici click, senza dover avere una laurea in ingegneria o in informatica.

viper pisa kickstarter

“Un esempio che facciamo spesso è quello di uno di quei carillon con le apine che vengono messi sulle culle dei neonati" ha spiegato Gualtiero Fantoni "Con VIPER un oggetto del genere può essere trasformato in un sistema che sta acceso fino a quando il bambino è sveglio, che si spegne piano piano fin quando si addormenta ma che, ad un risveglio improvviso, sia capace di far ripartire musica e movimento delle apine avvertendo via cellulare la mamma che magari è impegnata altrove, il tutto in pochi click”.
Dal punto di vista tecnico il team di ricercatori ha scelto il Python, uno dei linguaggi di programmazione più semplice da utilizzare, per creare una serie di interfacce ed app per far comunicare gli oggetti con i telefonini, i tablet e i computer.

“Si tratta di una tecnologia di grande efficacia che può trovare applicazioni nelle grandi industrie manifatturiere e rendere più efficienti le piccole imprese, può servire ai laboratori, alle botteghe artigiane e perfino aiutare i negozi commerciali" ha aggiunto Fantoni "Pochi click sul computer, una piccola scheda elettronica che non consuma quasi niente e qualsiasi oggetto potrà essere visibile ed accessibile tramite computer o cellulare”.
La campagna, pubblicata oggi sul portale di Kickstarter e già a quota 1,700 dollari, punta a raccogliere fondi per finalizzare il progetto ed avviare la produzione industriale della scheda. I responsabili hanno scelto Kickstarter (e non un progetto europeo, perché hanno “bisogno di un piccolo finanziamento, ma di una grande comunità di co-sviluppatori". In questo Kickstarter, la più grande vetrina al mondo per progetti come VIPER, può essere una vera svolta per appassionati di tecnologia e del mondo dei makers.

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Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
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