La novità di WhatsApp per mandare solo messaggi che si autodistruggono
Da tempo ormai la piattaforma di messaggistica WhatsApp si sta dotando di opzioni e funzionalità mirate alla privacy degli utenti – dalla crittografia end-to-end all'introduzione dei messaggi che si autodistruggono all'interno di chat e gruppi da impostare appositamente. Da oggi proprio quest'ultima funzionalità potrà essere adottata come la modalità principale di comunicazione: come hanno annunciato gli sviluppatori dell'app, presto sarà possibile decidere che tutti i messaggi inviati all'interno del servizio scompaiano dopo un determinato periodo di tempo, a prescindere da chi sia il destinatario.
Come attivare i messaggi effimeri per tutti (e come funzionano)
La novità è entrata a far parte di WhatsApp all'interno del menù Impostazioni, nella sezione dedicata alla Privacy dell'Account. Qui la voce Timer predefinito messaggi recita "attiva i messaggi effimeri in tutte le nuove chat e imposta un timer per definirne la durata": l'interruttore, se acceso, fa in modo che qualunque messaggio inviato in qualunque nuova conversazione scompaia dalla cronologia dei destinatari dopo un periodo di tempo da scegliere tra 24 ore, una settimana e 3 mesi. La decisione ha un impatto solamente sulle nuove chat: in queste conversazioni una nota informativa iniziale metterà l'interlocutore al corrente del fatto che i messaggi che riceverà spariranno dallo schermo dopo il periodo di tempo deciso dall'utente. Per quel che riguarda i gruppi, l'interruttore va acceso in fase di creazione attraverso una opzione apposita, mentre resta impossibile inviare messaggi effimeri in gruppi che non siano stati impostati in questo modo.
Le tutele e le falle
La novità introdotta non servirà a tutti, ma aiuterà chi lo desidera a utilizzare WhatsApp in modo diverso, esprimendosi senza timore che le proprie parole o i propri materiali multimediali possano essere ripescati dopo settimane, mesi o anni dal dimenticatoio. Ovviamente il discorso vale per le conversazioni e gli scambi quotidiani di relativa importanza, poiché l'autodistruzione dei messaggi non mette comunque al riparo il materiale dal salvataggio o dagli screenshot; nel tempo che hanno a disposizione, i destinatari hanno infatti tutto il tempo di mettere da parte tutto il testo, le foto e i video e farne una copia.