29 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

L’Apple 1 è il computer più pregiato al mondo: vale 1 milione e mezzo di euro

Uno dei computer più rari di sempre, perfettamente funzionante e parte di una serie realizzata con un case in legno è in vendita su eBay ad una cifra spaziale: si tratta dell’Apple 1, il primo computer assemblato da Wozniak e “venduto” da Jobs, prodotto per la prima volta ben 43 anni fa e padre del successo di Apple.
A cura di Dario Caliendo
29 CONDIVISIONI
Immagine

Più si va avanti negli anni e più, anche nel mondo della tecnologia, iniziano ad essere presenti prodotti vintage di valore quasi inestimabile. Non è un caso che alcuni degli smartphone venduti tra gli anni '90 e la prima decade del nuovo millennio abbiano ormai raggiunto un valore superiore ai mille euro, ma mai un computer aveva raggiunto una quotazione tanto alta quanto quella dell'Apple I, il primo modello prodotto dal marchio di Cupertino e a mano di Jobs e Wozniak, che nel 1976 fu realizzato con un case di legno: a distanza di ben 43 anni, su eBay è in vendita un modello perfettamente funzionante, alla modica cifra di 1,75 milioni di dollari.

L'Apple I

Nonostante in molti associno il primo computer di Apple a Steve Jobs, in realtà fu il suo socio Steve Wozniak a progettarlo e costruirlo, componente dopo componente. L'idea nacque il 5 marzo del 1975 nel famoso garage di Gordon French a Menlo Park dove si riunì l'Homebrew Computer Club, uno dei primi club formato da appassionati di computer, in occasione dell'arrivo nella zona del tour itinerante di presentazione dell'Altair 8800, uno dei primi microcomputer destinati al pubblico consumer.

Altair 8800
L'Altair 8800

Fu proprio grazie a quella riunione e a quell'evento,che nacque il desiderio in Woz di costruire un suo computer e, in pochi mesi, il co-fondatore di Apple non solo lo progettò e lo costruì, ma migliorò il sistema di interazione tipico del modello al quale si era ispirato: piuttosto che su un pannello pieno di luci ed interruttori, come era quello dell'Altair 8800, Woz pensò di semplificare l'interfaccia di comunicazione dell'utente basando le interazioni su una tastiera.

Immagine

Il computer fu presentato durante un incontro dell'Homebrew Computer Club, sollevando un certo interesse. Jobs propose quindi a Wozniak di realizzare alcune schede già assemblate e di venderle ai membri del club: il 1º aprile 1976 i due fondarono, insieme all'amico Ronald Wayne, la società Apple Computer e, vendendo il furgoncino Volkswagen di Jobs e la calcolatrice HP di Wozniak, misero insieme alcune migliaia di dollari con cui acquistarono i componenti necessari a iniziare la produzione delle prime schede dell'Apple I, che furono poi presentate a Paul Terrel, proprietario della catena di computer The Byte Shop, che ne ordinò ad Apple ben 50 al prezzo di 500 dollari ad unità.

Jobs accettò la proposta, ben conscio che il costo dei componenti necessari a realizzare tutti quei computer era molto al di là delle loro possibilità. Ma ciò nonostante, riuscì a convincere un fornitore di componenti ad accettare un pagamento a 30 giorni senza interessi: con i componenti disponibili, i computer furono assemblati da Wozniak presso la sua postazione di lavoro alla Hewlett-Packard e poi testati e immagazzinati prima della vendita nel garage del padre di Steve Jobs. Ne furono prodotti, a mano, solo 200 esemplari (solo alcuni in legno) di cui 80 sembrano essere ancora in circolazione.

La vendita milionaria

Il computer in questione, è stato messo in vendita su eBay dal venditore krishmiti che spera di diventare milionario proprio grazie all'unicità del suo prodotto. Una somma di denaro molto elevata per un computer d'epoca, che è possibile anche "trattare" con una proposta d'acquisto e che non rappresenta di certo una novità per gli amanti del settore: già negli anni passati, un modello molto simile a quello messo in vendita nelle ultime ore a 1,75 milioni di dollari fu venduto ad un prezzo molto importante e una sola rara scheda madre che lo componeva è stata venduta a più di 400.000 dollari.

29 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views