Importanti novità per le possibilità di marketing su Linkedin: il social network ha ufficialmente comunicato a tutti i suoi utenti l'arrivo degli degli Sponsored Updates. Mercedes, Nissan e Wall Street Journal sono solo alcune delle aziende che appariranno presto sulle bacheche di tutti gli iscritti tramite degli aggiornamenti pubblicitari. Nulla di nuovo rispetto a quanto accade già da tempo su Facebook, dove grazie ad un'interfaccia che utilizza una grafica omogenea a quella del social network, gli utenti potranno interagire, commentare e condividere dei contenuti pubblicitari che verranno evidenziati tramite la dicicura "post sponsorizzato”.
Linkedin è ormai utilizzato da più di 6 milioni di persone in tutto il mondo, raggiungendo ormai 200 Paesi e circa 230 milioni di iscritti, che parlano 20 lingue diverse, ma a differenza di quanto accade sugli altri network, la tipologia di audience del social che aiuta a trovare lavoro è indubbiamente più qualificata, ed è proprio questo fattore che ha risvegliato gli appetiti delle grandi aziende.
Un esempio su tutti è la tipologia di promozione di The Butler, un film di Lee Daniels di prossima uscita, la cui casa cinematografica (la Weinstein Company), grazie ad un accordo con Linkedin (che prevede delle API presonalizzate), ha dato vita ad un vero e proprio contest in cui tre vincitori potranno volare a New York per incontrare un team formativo di eccellenza nel mondo del cinema. Certo, è un accordo che sembra ben distante dal tipico sponsored post, ma è un esempio lampante di come il social network stia puntando su questa nuova metodologia di marketing promozionale.
Vogliamo dare alle aziende una possibilità in più per costruire le proprie relazioni, in maniera ancora più personale ed efficace, con chi già segue l’azienda e con chi magari lo farà presto" ha annunciato LinkedIn. Attraverso i post sponsorizzati (visibili sia su desktop che mobile e tracciabili tramite degli Insights), il social vuole offrire alle aziende la possibilità di indirizzare i loro prodotti direttamente agli iscritti, dandogli possibilità di interazione, ma soprattutto di condivisione.
