L’ultimo filtro di Snapchat vi trasforma in anziani e bambini
Ormai è passato qualche mese dall'ultimo successo virale dei filtri di FaceApp capaci di invecchiare realisticamente i volti degli utenti fotografati; presto però potremmo trovarci nuovamente i social inondati da ritratti invecchiati e, questa volta, perfino ringiovaniti. La colpa è dell'ultimo filtro lanciato da Snapchat: si chiama Time Machine — ovvero macchina del tempo — e come fa intuire il nome permette di restituire volti di bambini e anziani partendo dal flusso video in tempo reale della persona inquadrata dalla fotocamera.
Come funziona il filtro Time Machine di Snapchat
Il filtro funziona in modo semplice e in un certo senso impressionante. Da una parte l'interfaccia consiste semplicemente dell'immagine visualizzata dalla fotocamera e da un cursore virtuale che è possibile spostare verso sinistra o verso destra rispettivamente per diminuire o aumentare l'età della persona inquadrata. D'altro canto gli algoritmi non solo agiscono in tempo reale su un flusso video restuitendo effetti decisamente convincenti, ma passano dall'effetto adulto all'effetto infante con fluidità e rispondendo con precisione alle posizione del cursore impostata. In questo modo è possibile creare video nei quali il protagonista invecchia o ringiovanisce a vista d'occhio di decine di anni nel corso di poche frazioni di secondo, magari nel tempo necessario a pronunciare una singola frase.
In realtà Snapchat disponeva già di un filtro dedicato a ringiovanire l'aspetto degli utenti, e anzi è probabile che gli algoritmi impiegati per il suo funzionamento siano finiti proprio all'interno di Time Machine; quest'ultima trovata è però destinata a conquistare la curiosità di molti nuovi iscritti, e uscire dai confini del social sotto forma di contenuti esportati per essere caricati anche altrove. Il filtro è compatibile con le versioni Android e iOS dell'app, anche se su alcuni modelli sembra permettere soltanto di scattare foto e non di riprendere video: per provarlo basta cercarlo nel carosello di quelli disponibili, dove dovrebbe essere già visualizzabile.