Proprio come promesso, manca davvero pochissimo al rilascio della prima beta pubblica del nuovissimo Mac OS X 10.10 Yosemite. Il colosso di Cupertino mantiene la parola data nel corso della conferenza stampa d'apertura della Worldwide Developers Conference 2014 tenuta lo scorso giugno al Moscone Center di San Francisco e da il via – per la prima dal lontano anno 2000 – a un particolarissimo programma di beta testing pubblico, nel quale (proprio come è già successo con Microsoft, per l'ultima versione di Windows) a testare il nuovo sistema operativo per computer Mac, non saranno solo gli sviluppatori ma anche tutti gli utenti.
Come scaricare Mac OS 10.10 Yosemite
Per scaricare la prima beta pubblica del nuovo sistema operativo di Apple ed entrare a far parte del programma di test di Mac OS, è necessario iscriversi sulla pagina dedicata (raggiungibile cliccando QUI), e attendere l'arrivo di un messaggio di posta elettronica con il quale il colosso di Cupertino avviserà tutti gli utenti della disponibilità al download, effettuabile tramite il Mac App Store.
Il consiglio, per evitare di soffrire dei bug che sicuramente saranno presenti nella beta del nuovo Mac OS, è quello di installare il sistema operativo in una partizione secondaria o su un hard disk esterno: in questo modo, si potrà continuare a utilizzare il sistema operativo principale e, all'occorrenza, avviare la nuova versione in beta.
Le novità di Max OS 10.10 Yosemite
Caratterizzato da un'interfaccia grafica ridisegnata da Jonny Ive, che vira dalle visuali che ormai distinguono da anni Mac OS verso elementi drasticamente più simili a quanto visto nei dispositivi animati da iOS, la prima novità che risalterà agli occhi degli utenti è il nuovo dock, che nella nuova versione del sistema operativo di Apple richiamerà lo stile della barra presente da tempo in iPhone, iPad e iPod Touch. Molto simili a quelle viste nei dispositivi mobili di Cupertino sono anche le icone delle applicazioni che, oltre a richiamarne lo stile grafico di iOS 8, saranno tutte caratterizzate da una forma circolare o quadrata.
Novità anche per quanto riguarda il Centro Notifiche e il Centro di controllo, che saranno disponibili rispettivamente nella destra e la sinistra dello schermo, e non solo permetteranno di rimanere aggiornati in tempo reale sulle notifiche e sugli eventi, ma permetteranno di controllare diverse funzionalità del Mac, tra cui la canzone riprodotta, il Wifi e l’Airdrop.
Insomma, le novità di Mac OS X 10.10 Yosemite sono tante e confermano – se ancora ce ne fosse bisogno – il percorso intrapreso dal colosso di Cupertino, sempre più deciso a unificare l'esperienza utente mobile e desktop in un unico ecosistema, composto da una moltitudine di dispositivi in grado di comunicare tra loro con la semplicità con la stabilità che contraddistingue gli OS di Apple da tutti gli altri. Con Yosemite infatti, gli ingegneri dell'azienda capitanata da Tim Cook hanno reso – finalmente – possibile il collegamento tramite AirDrop tra dispositivi iOS e Mac OS X. Inoltre ora i due sistemi operativi riconoscono le applicazioni in esecuzione e “suggeriscono” agli utenti di continuare a lavorare da diversi device: dovremo solo trascinare verso l’alto l’icona che appare sugli iDevice o cliccare sull’icona che viene mostrata sul dock del Mac.
Yosemite, inoltre, permette di rispondere ai messaggi da Mac OS X e addirittura di rispondere alla chiamate tramite il Mac, semplicemente utilizzandolo come device audio esterno. Avrà inoltre la possibilità di effettuare chiamate cliccando sui numeri di telefono che troveremo, per esempio, sui siti web.
Ecco tutti i Mac compatibili con Mac OS X 10.10 Yosemite:
- iMac (metà-2007 o successivo)
- MacBook (13″ in alluminio, fine 2008), (13″ inizio 2009 o successivo)
- MacBook Pro (13″, metà-2009 o successivo), (15″ metà/fine 2007 o successivo), (17″, fine 2007 o successivo)
- MacBook Air (fine 2008 o successivo)
- Mac Mini (inizio 2009 o successivo)
- Mac Pro (inizio 2008 o successivo)
- Xserve (inizio 2009)
La versione finale del nuovo sistema operativo per computer Mac è attesa per il prossimo autunno, un periodo importante per l’azienda capitanata da Tim Cook, nel quale oltre al nuovo OS saranno introdotti anche il nuovo iPhone 6 e il tanto atteso e discusso iWatch.