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Malala Yousafzai colpita in testa da una Tesla? Il premio Nobel ironizza sulla bufala: “Me la tengo”

Ecco come un articolo satirico può unire due grandi personaggi della nostra epoca: la premio Nobel Malala Yousafzai sarebbe stata infatti colpita in testa dalla Tesla che Elon Musk aveva lanciato nello Spazio. Adesso ci pensa lei a tenere in orbita il suo passeggero fittizio denominato Starman.
A cura di Juanne Pili
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Fotomontaggio di Canvas Unplugged.
Fotomontaggio di Canvas Unplugged.

Il caso è esploso su Twitter coinvolgendo in uno scambio di messaggi la premio Nobel Malala Yousafzai ed il magnate Elon Musk. Si tratta di un esempio importante di come un contenuto del tutto inventato possa divenire virale, senza necessariamente andare a pescare nei sentimenti più reconditi delle persone, suscitando semmai il buonumore. Tutto è cominciato con un articolo del sito satirico The Onion dal titolo piuttosto grottesco:

Ancora pessime pressioni per Elon: la macchina che Elon Musk ha lanciato in orbita è caduta di nuovo sulla terra e ha schiacciato Malala Yousafzai.

Elon e Malala: come la tecnologia può cambiare il Mondo

Malala ha subito retweettato il pezzo taggando Elon Musk: "Hello from other side @elonmusk". Il Ceo della Tesla Motors ha risposto subito dopo palesemente divertito, spingendo la Malala a rincarare la dose: "Comunque mi tengo la macchina!". Si tratta di due personalità molto diverse, ma che testimoniano a loro volta come le nuove tecnologie – tanto nell’informazione come nei viaggi spaziali e nella ricerca di fonti di energia rinnovabili – possono davvero cambiare il mondo. La prima è una blogger pachistana icona della lotta per i diritti civili, in particolar modo per garantire una libera istruzione alle donne nei paesi sottoposti a regimi integralisti, scampata fortunosamente ad un attentato nel suo paese d’origine; Elon invece è riuscito ad affermarsi come genio visionario, capace di concepire auto che in futuro potranno viaggiare da sole mediante l’intelligenza artificiale, non senza suscitare problemi etici, concependo anche razzi capaci di tornare a Terra, permettendo un notevole risparmio nei costi dei lanci spaziali. L’ultima sua impresa a cui fa riferimento la satira di The Oinion è stata il lancio di una sua Tesla nello Spazio, unendo simbolicamente i suoi principali cavalli di battaglia.

Per chi teme che Starman ci caschi davvero in testa

Il passeggero fittizio con addosso una tuta spaziale, che viaggia attualmente a bordo della Tesla lanciata nello Spazio, è stato denominato Starman. Secondo The Onion adesso sarebbe in compagnia di Malala. Ma esiste davvero la possibilità che possa cascarci in testa? Assolutamente no, almeno non subito. L’auto viaggia attualmente in un’orbita molto ampia tra la Terra e Marte, con buona pace dei teorici di complotto, i quali sostengono si tratti solo di una messa in scena ricca di effetti speciali. Se dovesse mai tornare indietro nessuno di noi potrà testimoniarlo perché avverrebbe tra milioni di anni. Per adesso l’unica cosa che preoccupa Elon Musk è la stampa, sempre molto attenta alle sue affermazioni pubbliche e ai problemi delle sue aziende, non ultimo a proposito dei forti dubbi sulla sicurezza delle auto senza passeggero.

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