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Municipium, l’app che mette in contatto Comune e cittadino è il primo passo verso le smart city

La prima applicazione che permette alle amministrazioni comunali di inviare notizie, messaggi, sondaggi e ricevere proposte o segnalazioni di disservizi è tutta italiana: si chiama Municipium ed è il primo passo verso la formazione delle prime vere smart city.
A cura di Dario Caliendo
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Si chiama Municipium, è nata da un'idea tutta italiana, ed è la prima applicazione studiata in modo da rendere veloce e immediato il dialogo tra Pubblica Amministrazione e cittadino. Comunicazioni importanti, eventi comunali, notizie e piani d'organizzazione municipali, sono solo alcune delle possibilità integrate nell'applicazione, che grazie al pieno supporto delle notifiche push permetterà la diffusione praticamente istantanea di notizie importanti come – ad esempio – la sospensione della distribuzione dell'acqua, causata da un intervento di manutenzione, oppure la segnalazione di nuovi eventi pubblici.

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Sviluppata da Slowmedia, un'azienda nata a Verona quattro anni fa, e una delle startup premiate al premio Entribù "Qui si fa", Municipium è un'applicazione molto interessante – disponibile sia per smartphone che per tablet nel Play Store di Google e nell'AppStore di Apple – che permetterà inoltre di ottimizzare la propria organizzazione domestica, grazie ad un'ampia raccolta di servizi, come quello relativo alla raccolta differenziata porta a porta: un promemoria personalizzato ricorderà, ad esempio, quale tipologia di rifiuto sarà possibile conferire in strada e in che giorno della settimana, e la mappa interattiva evidenzierà tutte le isole ecologiche più vicine.

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Il primo comune ad aver acquistato l'applicazione e ad essere entrato di diritto nel (ristretto) gruppo delle Smart City italiane è Mozzecane, un centro di circa settemila abitanti nella provincia di Verona, seguito da Offida, comune da cinquemila abitanti in provincia di Ascoli Piceno. Un vero e proprio successo, che sta coinvolgendo sempre più cittadini, catturati dalla possibilità di impiegare il calendario digitale dei rifuti porta a porta, il promemoria giornaliero e di avere un rapido accesso alle notizie del comune.

“Ci è parsa la più completa e ci è piaciuta subito: è una App semplice, che integra e ottimizza ciò che stiamo già facendo" – ha affermato Antonio Faccioli, Consigliere con delega all’informatizzazione di Mozzecane – "E poi c’è l’interazione: con questa applicazione il cittadino può segnalarci idee, proposte o disservizi, degrado”.

Non solo comunicazione da parte degli enti pubblici ai cittadini quindi, ma anche l'esatto opposto: grazie alla piattaforma alla base dell'applicazione, il Comune potrà ricevere molto più velocemente segnalazioni di problematiche e suggerimenti da parte dei suoi abitanti. Un dialogo continuo e a portata di smartphone, che rappresenta il primo passo verso la creazione delle nuove città intelligenti, e che potrebbe trasformarsi in un perfetto strumento di comunicazione anche in caso di eventi straordinari come un terremoto, un'alluvione o una situazione di allerta divulgata dalla Guardia Civile. Il Comune potrà inoltre anche creare sondaggi per interagire in modo facile e organizzato con tutta la comunità.

Il costo per l'Amministrazione Comunale varia in base alle dimensioni del comune stesso: per un centro di piccole dimensioni potrebbe arrivare a costare anche poco più di cinquecento euro annui, mentre nei centri medio/grandi si arriva alle poche migliaia di euro, in funzione del pacchetto scelto.

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