Considerando l'incredibile successo ottenuto da Massimo Ciociola con il suo progetto MusiXmatch, non lascia stupiti che Google abbia deciso di integrarne le funzionalità anche nei suoi Google Glass: si tratta della più apprezzata applicazione per i testi delle canzoni, che permette l'accesso a un enorme database di lyrics e che, grazie alla funzione di riconoscimento della traccia musicale, permette la visualizzazione del testo della canzone sincronizzato in tempo reale con la riproduzione del brano.
Un'idea tanto semplice quanto geniale, che ha portato ai vertici delle classifiche di App Store e Play Store, una delle applicazioni italiane più apprezzate al mondo, e che ha da tempo superato il muro dei dieci milioni di download.
Se il concetto alla base di MusiXmatch funziona bene sugli smartphone, con i Google Glass raggiunge un livello ancora superiore: grazie alla totale integrazione delle principali funzionalità dell'applicazione in un Glassware sviluppato ad-hoc per gli occhiali intelligenti del colosso di Mountain View, la versione wearable di MusiXmatch è davvero fantastica ed è stata inserita nelle applicazioni ufficialmente supportate da Google.
Il funzionamento di MusiXmatch per Google Glass è semplicissimo: per accedere al testo di una determinata canzone è possibile utilizzare esclusivamente il comando vocale integrato nel sistema degli occhiali, tramite il quale si potrà dettare il titolo di un determinato brano, con tanto di artista, oppure si potrà lasciare che il sistema riconosca automaticamente la canzone in riproduzione. In questo caso, dopo un breve ascolto, il testo visualizzato sul piccolissimo prisma dei Google Glass sarà sincronizzato perfettamente con il brano.
Insomma sembra che il Glass Project di Google stia iniziando a prendere (lentamente) forma. Applicazioni come la fantastica MusiXmatch sono solo un piccolo esempio delle potenzialità che questa tipologia di dispositivi potrebbe avere, e considerando che ormai i Google Glass sono in vendita anche in Europa e che "lyrics" è la seconda parola più cercata sul motore di ricerca, siamo convinti che l'applicazione tutta italiana che ha rivoluzionato il mondo dei testi su smartphone e (da oggi) dispositivi indossabili farà ancora tanta strada.