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Netflix, da oggi il servizio è disponibile in 130 nuovi paesi

#NetflixEverywhere, Netflix ovunque. Così il CEO dell’azienda, Reed Hastings, ha annunciato che il servizio di streaming video da poco sbarcato anche in Italia è disponibile in 130 nuovi paesi, compresi Russia, India e Corea del Sud.
A cura di Marco Paretti
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Netflix everywhere

#NetflixEverywhere, Netflix ovunque. Così il CEO dell'azienda, Reed Hastings, ha annunciato che il servizio di streaming video da poco sbarcato anche in Italia è disponibile in 130 nuovi paesi, compresi Russia, India e Corea del Sud. Un'espansione immensa per un'azienda che, fino a pochi mesi fa, era relegata a "piccoli" mercati con qualche eccezione – primi su tutti gli Stati Uniti – e che invece ora è all'improvviso presente in quasi tutti i paesi del mondo. Quasi, perché restano ancora da conquistare realtà importanti come la Cina, dove è notoriamente difficile introdurre velocemente nuovi prodotti e servizi.

Nonostante questo, però, lo sbarco in zone come la Russia e l'India rappresenta un elemento potenzialmente vincente per l'azienda di Hastings. Sebbene, va sottolineato, si tratti di paesi dove la diffusione del web è ancora limitata, specialmente quando si parla dell'India, dove solo una piccola parte della popolazione ha accesso ad internet. "Noi ci saremo quando i cittadini andranno online" ha spiegato Hastings, definendo la manovra come la nascita di un nuovo network televisivo globale. "Con questo lancio, i consumatori di tutto il mondo potranno guardare show televisivi e film simultaneamente, senza attesa" ha spiegato. "Con l'aiuto di internet stiamo mettendo sempre maggiore potere nelle mani dei consumatori permettendogli di guardare contenuti quando e come vogliono".

La risposta del mercato è stata positiva, con un rialzo di quasi il 6% a fine giornata. L'azienda ha specificato che il servizio non sarà inizialmente disponibile in Cina a causa delle lunghe questioni burocratiche necessarie per operare nel paese, mentre in Crimea, Corea del Nord e Siria non sarà attivo a causa delle restrizioni sulle realtà americane. In molti dei 130 paesi, proprio come già avvenuto in Italia, alcune serie prodotte da Netflix come Orange is the New Black e House of Cards non saranno presenti perché i diritti sono in mano ad altre case distributrici. Hastings si è impegnato a riottenere la proprietà di questi contenuti. Oltre al lancio nei nuovi paesi, Netflix ha introdotto il supporto a tre nuove lingue: arabo, coreano e cinese.

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Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
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