Dopo mesi di teaser ed anticipazioni, è stato finalmente presentato il One Plus One, uno smartphone animato da un processore Qualcomm Snapdragon 801 (lo stesso utilizzato nell'HTC One M8 e nel Galaxy S5) che costa 269 euro e vanta caratteristiche tecniche in grado di tener testa a tutti top di gamma del 2014.
Con un design molto simile a quello che caratterizza l'Oppo Find 5 (personalizzato dalle StyleSwap, una serie di cover realizzate in diversi materiali), il OnePlus One è il primo smartphone venduto inizialmente esclusivamente su invito, disponibile in due versioni (da 16 e 64 gb) al costo di 269 euro e 299 euro. A prescindere dalla formula di vendita ad invito, che ha fatto storcere il naso a molti, il OnePlus One sarà venduto a prezzi molto competitivi – soprattuto per quanto riguarda la versione da 64 gb – che fanno perdonare la mancanza dello slot microSD per la scheda di memoria aggiuntiva.
Caratteristiche tecniche e software
Per queste cifre a dir poco competitive, pochi fortunati potranno acquistare uno smartphone da caratterizzato da un display Full-HD IPS LCD da 5,5 pollici (401 PPI) protetto con uno strato in vetro Gorilla Glass 3 e animato da un processore Qualcomm Snapdragon 801 (alla frequenza di 2.5 GHz) affiancato da ben 3 GB di ram (a differenza dei top di gamma di Samsung, HTC e Sony che restano a 2 GB).
Molto interessanti anche le fotocamere: quella posteriore è da 13 megapixel con sensore Sony Exmor (IMX214 13) e doppio flash led, mentre quella anteriore è da 5 megapixel.
Ecco tutte le caratteristiche hardware del nuovo OnePlus One:
- Display: 5,5” full HD con Gorilla Glass 3
- CPU: Qualcomm Snapdragon 801 a 2,5 GHz
- RAM: 3 GB LPDDR3
- Memoria interna: 16 / 64 GB non espandibile
- Fotocamera posteriore: 13 megapixel con dual LED flash, f/2.0, e registrazione video in 4K
- Fotocamera anteriore: 5 megapixel “distortion free“
- Connettività: Wi-Fi ac, Bluetooth 4.1, NFC, LTE, GPS
- Dimensioni: 152,9 x 75,9 x 8,9 mm
- Peso: 162 grammi
Lo smartphone è inoltre alimentato da una generosa batteria da 3100 mAh, non rimovibile, che dovrebbe garantire al dispositivo un'autonomia in grado – secondo quanto dichiara il produttore – di superare di gran lunga l'intera giornata.
Proprio come gli smartphone Oppo, anche il OnePlus One è nato grazie ad una stretta collaborazione con il team Cyanogen, che ha personalizzato il sistema operativo del nuovo smartphone con la CyanogenMod 11S, una rom molto personalizzabile grazie anche al nuovo theme engine, che integra i comandi vocali sempre attivi e le gesture a schermo spento, con le quali sarà possibile controllare lo smartphone semplicemente disegnando con il dito (a schermo spento) una serie di simboli univoci per ogni applicazione o funzionalità. Davvero molto interessante la possibilità di scegliere se attivare i pulsanti virtuali oppure utilizzare quelli capacitivi integrati nella parte inferiore dello schermo.
Prezzi e come comprare il OnePlus One in Italia
I rumor e i teaser che hanno anticipato il lancio ufficiale del dispositivo, hanno fatto supporre gli esperti di tutto il mondo che il nuovo smartphone sarebbe stato venduto ad un prezzo inferiore al 350 euro. L'azienda però ha sorpreso tutti, abbassando ulteriormente i prezzi.
Ecco quanto costa il OnePlus One
- 269€ per la versione da 16 GB nella colorazione Silk White
- 299€ per la versione da 64 GB nella colorazione Sandstone Black
Tutto molto bello, se non fosse per le condizioni di vendita iniziali dei nuovi smartphone. I primi 100 esemplari di OnePlus One saranno disponibili esclusivamente partecipando al concorso OnePlus Phone Smash, che avrà inizio il prossimo 25 aprile (all'indirizzo oneplus.net/smash), e che richiederà a chiunque voglia partecipare di inviare un video nel quale distrugge letteralmente il proprio attuale smartphone, con la possibilità di potere acquistare il OnePlus One al prezzo simbolico di 1 euro. Peccato però che partecipare al concorso non assicura la vincita del contest, e ci sono moltissime probabilità che la stragrande maggioranza dei partecipanti si ritrovi senza alcuno smartphone, avendo distrutto il proprio.
