Si chiamano Pig Data, nome che fa il verso all'ormai noto Big Data. Sono le informazioni relative ai numeri generati dall'industria pornografica online: immensi, anche se confrontati con colossi del settore tech del calibro di Facebook o Google.
Basti pensare che PornHub vale dieci volte i social network di Zuckerberg. Un successo composto da 5000 terabyte di video, 14,7 miliardi di visitatori e 63,2 miliardi di filmati. Ma anche dalle innumerevoli campagne estremamente azzeccate che ne hanno consolidato la presenza nel mondo non solo come sito hard ma come vero e proprio fenomeno culturale.
E così il passo successivo è stato quello di auto-analizzarsi dando vita ad un rapporto sul Big Data del porno. Il Pig Data, appunto. Dopo aver creato un'approfondita analisi sul porno in generale, PornHub ha deciso di lanciarsi anche nel minuzioso sezionamento del periodo natalizio: cosa accade sui portali hot quando arriva babbo natale?
Le acque, in effetti, si muovono, come dimostra l'esaustiva infografica pubblicata dal portale. Innanzitutto il traffico cala; nel Regno Unito del 36%, in Australia del 34% e in Italia del 30%. In Ucraina, Taiwan e India, invece, il traffico aumenta tra i 6 e gli 8 punti percentuali.
Il crollo maggiore si ha, come prevedibile, durante la vigilia di Natale (-43%) e capodanno (-38%). Seguono il giorno di Natale (-26%) e il Ringraziamento (-23%). Per quanto riguarda le piattaforme, la fruizione da PC fissi e portatili cala del 28%. Tablet e smartphone seguono rispettivamente con un calo del 21% e del 16%.
Le festività, però, portano anche un po' di creatività nelle ricerche, che prendono tutte una piega natalizia. Nella top cinque delle frasi più ricercate durante il Natale troviamo Christmas, xmas sex, merry christmas, black santa e santa helper.
Sempre parlando di personaggi, a Natale si registra anche un notevole incremento di popolarità per alcune "fantasie". Così l'aiutante sporcaccione di babbo Natale ottiene una spinta del +2692%, seguito dalle situazioni a tema natalizio e i sempre presenti inciuci in famiglia.
Insomma, l'industria del porno rallenta ma non si ferma nemmeno a Natale, riuscendo comunque a dire la sua in maniera divertente e leggera grazie a queste infografiche. Elemento che sottolinea come l'industria sia una delle più lungimiranti degli ultimi anni.