Presto GTA Online non funzionerà più su PS3 e Xbox 360: ecco quando
Grand Theft Auto Online, meglio noto come GTA Online, cesserà di funzionare su PlayStation 3 e Xbox 360 dal 16 dicembre 2021. Anche le carte prepagate Shark per GTA Online non saranno più disponibili sulle console sopracitate dopo il 15 settembre 2021. La comunicazione arriva direttamente da Rockstar Games, tramite post ufficiale sul proprio blog. Tale decisione deriva dai costanti lavori di aggiornamento dedicati alla versione di GTA Online riservata a PlayStation 4, Xbox One e PC. Non solo: per il prossimo 11 novembre si prevede l'esordio del titolo pure su PlayStation 5 e Xbox Series X|S, in compagnia dell'immortale GTA V. Per capire la potenza del titolo – pubblicato nel 2013 – basta vedere la classifica dei titoli più venduti in Italia nel 2020: GTA V mantiene il secondo posto sul podio, sotto a FIFA 21.
Tornando al post sopramenzionato, Rockstar Games ha inoltre precisato che tale decisione avrà ripercussioni su altri titoli datati, soprattutto per quel che riguarda le interazioni del Social Club. A partire dal 16 settembre 2021, il monitoraggio delle statistiche tramite servizio online di Max Payne 3 (pubblicato nel 2012) e L.A. Noire (pubblicato nel 2011) smetterà di funzionare. Tutto ciò avrà ripercussioni solo sulle componenti online dei titoli citati, la modalità storia in single-player resta immutata e fuori pericolo.
Intanto, nonostante non vi sia alcuna comunicazione ufficiale, l'altro grande progetto su cui è al lavoro la software house statunitense è GTA VI. Sul prossimo capitolo della serie circolano già da tempo diversi rumor: emergono due protagonisti – di cui uno per la prima volta è un personaggio femminile – e città e ambienti che mutano nel tempo. Smentita al momento l'ambientazione anni '80 in stile GTA Vice City. Tuttavia si tratta di mere congetture. Attualmente non si sa nemmeno a che stato dello sviluppo sia GTA VI: vari insider si aspettano l'annuncio del gioco a fine anno, per poi vederlo pubblicato tra il 2022 e il 2023, ma vi sono altri che addirittura ipotizzano un rilascio sul mercato per il 2024.