Presto in Fortnite la mira assistita non sarà più un vantaggio
Dopo i nuovi contenuti offerti dall'arrivo della stagione 2 del capitolo 2, Fortnite si appresta ad ospitare un'importante modifica che andrà ad alterare le meccaniche di gioco. Una scelta perentoria quella di Epic Games, che dal prossimo 13 marzo renderà meno incisiva la mira assistita negli scontri del battle royale, spesso abusata da molti giocatori. In particolare, verrà modificato lo schema di controllo Legacy, un'impostazione che riguarda coloro che giocano a Fortnite tramite pad, sia su console che su PC. Questo sistema permette di inquadrare automaticamente l'avversario alla sola pressione del tasto dedicato alla mira, che è L2 per il DualShock di PlayStation 4, LT per il Wireless Controller di Xbox One e PC. Da lì è facile scaricare una raffica di proiettili per eliminare in maniera facile i nemici.
Certo, l'abilità del giocatore resta pregnante, ma ciò non toglie il vantaggio della mira assistita, soprattutto se si gioca contro utenti che utilizzano mouse e tastiera, che non possono sfruttare la stessa meccanica. Per tale ragione, diversi giocatori, tra cui anche streamer ed influencer, hanno lanciato numerose lamentele contro i "furbetti". Un palese esempio del vantaggio dettato dalla mira assistita, sono i diversi video pubblicati sui social, come accaduto nel tweet sottostante, che riporta la frase ironica "non vedo alcun problema con la mira assistita".
Tali lamentele sono state quindi accolte da Epic Games che, con il prossimo aggiornamento previsto il 13 marzo 2020, porrà fine allo schema di controllo Legacy presente in Fortnite. Verrà sostituito con l'opzione “Esponential” o “Linear”. Nonostante i timori di diversi utenti che non hanno accolto positivamente la scelta della software house, i nuovi settaggi non altereranno del tutto le impostazioni. L'obiettivo sarà semplicemente quello di rendere paritari gli scontri tra giocatori, senza l'invasività eccessiva della mira assistita, che non verrà eliminata del tutto.