Sembra che negli ultimi tempi i grandi social network abbiano serie difficoltà a distinguere i contenuti inappropriati da quelli innocui. Dopo le discutibili vicissitudini di Carlotta Trevisan, l'italiana bannata da Facebook per aver pubblicato un'immagine nella quale venivano immortalate due ragazze che si baciavano, arriva un altro caso dall'Inghilterra e questa volta la protagonista è una blogger molto seguita nel Regno Unito.
Si chiama Courtney Adamo, è la fondatrice del blog Babyccino Kids, un sito dedicato esclusivamente ai bambini, ed è stata bannata da Instagram per aver pubblicato un'immagine, del tutto innocua, nella quale ritraeva sua figlia.
Foto inappropriate e, per questo motivo, rimosse. E' questo in sintesi il contenuto dell'email che la giovane mamma ha ricevuto da Instagram, uno dei tanti messaggi di posta elettronica ricevuti nelle ultime ore, tutti contenenti lo stesso testo, nei quali nei quali le venivano contestate diverse immagini del tutto innocue e che hanno spinto la blogger a pensare si trattasse di un errore.
"Ho letto per due volte l'intera pagina relativa alle regole di Facebook e Instagram" – scrive Courtney in un post nel suo blog – "A meno che la pancia di una bambina non sia catalogata come nudità davvero non riuscivo a spiegarmi le motivazioni della rimozione ed è per questo, convinta che si trattasse di un ulteriore errore, che ho ripubblicato la foto".
In realtà però non si trattava di un errore e dopo la seconda ripubblicazione dell'immagine, l'account della donna è stato bannato dal social network, diventando totalmente inaccessibile sia per lei che per i quarantamila followers che la seguivano, e facendole perdere anni e anni di fotografie, ricordi e commenti da parte dei membri della sua famiglia.
In pochi giorni la sua storia ha attirato l'attenzione dei media di tutto il mondo, ma ad oggi la ragazza non ha avuto alcuna comunicazione ufficiale da parte dei responsabili di Instagram, ne tantomeno ha avuto la possibilità di riaccedere al proprio profilo, per salvare – almeno – le centinaia di foto pubblicate negli anni. "Vorrei davvero riavere il mio account di Instagram per continuarlo ad utilizzare" – ha spiegato la donna a BuzzFeed – "Quello che mi sta più a cuore è che la mia esperienza faccia scuola agli altri utenti del social network, e spinga Instagram a modificare le sue politiche prepotenti e non equilibrate".