video suggerito
video suggerito

Realizzato il primo prototipo di drone biodegradabile

L’Ames Research Center della NASA è al lavoro per la realizzazione del primo drone biodegradabile. Un drone che potrà presto essere utilizzato per varie attività in grado di disintegrarsi non appena questo viene fatto cadere nell’acqua.
A cura di Matteo Acitelli
66 CONDIVISIONI
Immagine

L’Ames Research Center della NASA è al lavoro per la realizzazione del primo drone biodegradabile. Un drone che potrà presto essere utilizzato per varie attività in grado di disintegrarsi non appena questo viene fatto cadere nell'acqua o nel fango. I test sul drone biodegradabile sono già iniziati e dalle prime ricerche sembra che i primi risultati ottenuti sono davvero ottimi. Dopo i droni utilizzati per la consegna dei pacchi da parte di Amazon, che proprio in questi giorni ha attivato una fase di test in Gran Bretagna, presto i bio-droni potrebbero essere utilizzati per missioni di spionaggio.

I risultati ottenuti dai ricercatori dell'Ames Research Center della NASA hanno comunicato che il primo drone biodegradabile ha superato tutti i test effettuati e affermano che questo nuovo esemplare potrà presto essere realizzato su larga scala. Alle ricerche per la realizzazione del bio-drone hanno collaborato anche importanti università come la Stanford University e la University of Michigan. Di grande importanza è stato anche il supporto della società specializzata nello sviluppo di materiali biologici alternativi alla plastica Ecovative Design. Come spiegano i ricercatori della NASA, il drone realizzato non è però 100% biodegradabile, molti componenti come eliche, controlli e la batteria sono gli stessi utilizzati dai classici droni in vendita nei negozi. Oltre a questi componenti però abbiamo tutto il telaio che è stato realizzato con il micelio, la stessa sostanza che viene utilizzata per la realizzazione di tavole da surf e per gli imballaggi. Il micelio viene estrapolato dai funghi ed è stato lavorato dalla Ecovative Desing di New York. Tutti i circuiti del drone biodegradabile sono invece realizzati con un inchiostro composto da nanoparticelle di argento e stampati su cellulosa. Per approfondire il tema, sul sito internet ufficiale del progetto è possibile leggere nel dettaglio tutto il procedimento per realizzare un drone biodegradabile con tanto di file stampabili in 3D.

66 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views