WearOS è morto? Lo è, e la colpa non è solo di Google. O meglio, se fosse per tutti i big della tecnologia lo sarebbe, morto, perché nessuna delle più grandi aziende della tech è riuscita a produrre uno smartwatch con una giusta interpretazione di quello che si chiama Android Wear, e nessun produttore di hardware è mai riuscito a sviluppare un processore adatto a questi dispositivi indomabili.
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Poi, però, arriva un'azienda che probabilmente è sconosciuta ai più e che ha saputo sfruttare tutte le qualità del nuovo processore Snapdragon Wear 2100, e le ha affiancate ad un doppio display che definire geniale è poco: il risultato è il TicWatch Pro, probabilmente uno dei migliori smartwatch in circolazione, a cui non manca (quasi) nulla, neanche dal punto di vista delle dimensioni che sono, ve lo anticipo, veramente abbondanti.
Design TicWatch Pro
Il TicWatch Pro non è uno smartwatch da donna. A meno che non si abbia la passione per gli orologi grandi. Le dimensioni dello smwatwatch WearOS di Tic sono molto abbondanti e non lo rendono adatto ai polsi più esili. È realizzato in metallo ed ha una corona lungo la circonferenza del display che può essere argentata o nera, la cui ghiera è solo estetica e non girevole e funzionale. Sul lato destro sono presenti due tasti fisici, uno per aprire la lista delle app e per attivare Google Assistant, l'altro per spegnere l'orologio e per associare una funzione personalizzabile.
Nel lato inferiore, sempre realizzato in metallo, è presente un sensore per il battito cardiaco piuttosto preciso e i cinturini sono intercambiabili e sostituibili con cinturini standard: nella confezione ne esce uno realizzato in pelle e plastica che non mi è piaciuto per niente e che che ho immediatamente sostituito con uno in acciaio acquistato su Amazon.
Hardware TicWatch Pro
Il processore che anima il TicWatch Pro è uno Snapdragon Wear 2100 con 512 MB di RAM e 4 GB di memoria interna, che si può utilizzare per installare le applicazioni e salvare la musica. È presente il GPS assistito da Beidou e Glonass e il chip NFC da utilizzare con Android Pay.
Si tratta di una configurazione hardware nella media degli altri dispositivi WearOS, che nel TicWatch Pro riesce a garantire ottime prestazioni in tutte le modalità di utilizzo: ho trovato molto piacevole la velocità delle animazioni e dello scorrimento dei menu, un fattore da non sottovalutare in questa categoria di dispositivi, che nel TicWatch Pro è al top. Non mancano speaker e microfono integrati, con i quali potrete controllare l'Assistente Google, oppure effettuare delle vere e proprie telefonate utilizzandolo come una sorta di viva voce, di buona qualità.
Display TicWatch Pro
Certo, nonostante una buona ottimizzazione e le ottime prestazioni, l'hardware del TicWatch Pro è in linea con gli ultimi smartwatch WearOS. Ma allora qual'è la caratteristica "geniale" di questo particolare dispositivo? Il display. O meglio, i display. Perché il TicWatch Pro è l'unico smartwatch dotato di doppio display.
Lo schermo principale è un AMOLED con un'alta risoluzione di 400×400 pixel e regolazione automatica della luminosità, il top per quanto riguarda gli smartwatch, e fin qui tutto normale. Ma è il secondo display il vero tocco di classe di questo dispositivo, che vede un pannello FSTN trasparente posizionato sopra a quello AMOLED.
Avete in mente gli orologi digitali Casio degli anni 90? Bene, sostanzialmente si tratta di un display simile, che si attiva ogni volta che il display AMOLED va in standby e mostra l'orario, la data, ed alcune informazioni relative alla batteria e al movimento. Il risultato è un enorme risparmio energetico, che può arrivare a due giornate piene di utilizzo e se impostato a dovere, anche superarle di gran lunga: basta disattivare l'accensione automatica del pannello AMOLED e il gioco è fatto.
Software TicWatch Pro
Se conoscete WearOS, c'è ben poco da dire sul software del TicWatch Pro. Anche nell'0rologio intelligente di Tic è possibile scaricare tutte le app compatibili con l'OS di Google tramite il Play Store ed avere Google Assistant sempre pronto al polso è una vera comodità.
TicWatch Pro è inoltre compatibile sia con iOS che con Android e permetterà la visualizzazione delle notifiche ricevute sullo smartphone senza troppi compromessi. L'unico problema si presenta qualora si utilizzi con un iPhone dove, per ovvie limitazioni imposte da Apple, sarà possibile solo vedere le notifiche ma non rispondere, cosa possibile qualora lo si utilizzi con uno smartphone Android.
Ottimi i quadranti integrati da Tic, che rendono praticamente inutile la possibilità di scaricarne degli altri dal Play Store e che danno al TicWatch Pro un bellissimo stile sin dal primo avvio.
Prezzo di vendita in Italia TicWatch Pro
Il TicWatch Pro è venduto in Italia al costo di 249 euro, tramite lo store ufficiale ed è possibile acquistarlo anche su Amazon, talvolta con sconti molto interessanti. Si tratta di una cifra alta, soprattutto considerando quella da poco adottata dalla concorrenza (che però tende ad utilizzare OS proprietari), ma considerando la qualità del prodotto e la presenza di Android Wear, un OS molto più dinamico e versatile, il rapporto qualità/prezzo dello smartwatch di Tic è estremamente alto: difficilmente potrete portarvi a casa uno smartwatch del genere a questo prezzo, è senza dubbio il dispositivo WearOS migliore nel mercato, molto equilibrato ed estremamente completo nell'hardware. E poi c'è il doppio display, una sciccheria che porta benefici non solo estetici.