Sempre più spesso, si presenta la necessità di registrare una particolare telefonata in corso, per mantenere memoria di tutte ciò che è stato detto e poterne usufruirne in seguito. Spesso, però, il processo di registrazione delle chiamate viene considerato da molti una cosa piuttosto complessa, sia perché non tutti gli smartphone integrano un sistema per farlo senza applicazioni esterne, sia perché in molti si chiedono se registrare una telefonata sia una pratica legale in Italia. Proprio per questo, abbiamo pensato di chiarire punto per punto la situazione, per far luce sia sulla questione legale che sulle diverse possibilità disponibili per registrare una telefonata con iPhone o con Android.
Registrare una telefonata è legale?
Sì, lo è. A differenza di quanto si possa pensare, registrare una telefonata tra due persone entrambe presenti, ma all'insaputa dell'altro, in Italia è considerato legale: l'importante è che sia chi partecipa attivamente alla conversazione a farlo, cioè chi chiama o chi viene chiamato. Secondo la sentenza n.7239 della Corte di Cassazione del 08/06/1999 e la n.36747 del 24/09/2003, una registrazione di una telefonata non è altro che una memorizzazione digitale di quanto captato dal nostro udito, quindi è fattibile anche all'insaputa dell'interlocutore. Non è possibile quindi chiedere ad un amico o a qualcun altro di registrare una telefonata mentre si è al telefono con un'altra persona, a meno che quest'ultima non ne sia a conoscenza, perché – in questo caso – l'azione verrebbe considerata illecita.
Ma se registrare una telefonata è legale, la diffusione pubblica di una conversazione privata è invece vietata. Far ascoltare la registrazione a terzi, oppure pubblicarla su Internet o sui social network costituisce un illecito penale. Per poter rendere pubblica una registrazione di una telefonata è necessario il consenso di tutti i soggetti presenti nella conversazione: uno dei pochi casi in cui si ha la possibilità di divulgare la conversazione, facendola ascoltare a terzi senza violare la legge, è quando lo si fa per tutelare un proprio diritto o far valere le proprie legittime reazioni. Insomma, ”chi dialoga accetta il rischio che la conversazione venga registrata”, e questo rischio è stato messo bene in chiaro nella sentenza della Cassazione n. 18908 del 13.05.2011.
Registrare una telefonata con Android
Che si tratti di una pratica totalmente legale, lo dimostra anche il fatto che molti smartphone Android integrano un registratore delle telefonate, permettendo così questa pratica anche senza la necessità di installare applicazioni esterne. È possibile registrare una telefonata con smartphone Huawei, Samsung e tantissimi altri brand, ma qualora non fosse presente la funzionalità, è possibile scaricare dal Play Store una delle tante applicazioni sviluppate con questo scopo.
La migliore app per registrare telefonate con Android è "Registratore di chiamate", è gratuita e funziona benissimo. Una volta installata l'applicazione, la prima cosa da fare è entrare nelle Impostazioni ed assicurarsi di aver attivato la spunta alla voce "Registra chiamate". A questo punto, è necessario cliccare su Registrazione e, successivamente, su Formato Audio per poi scegliere MP4: in questo modo sarà possibile riprodurle con più facilità, su tutti i dispositivi. La registrazione della telefonata partirà automaticamente ad ogni nuova chiamata, nel corso della quale verrà visualizzato un piccolo bollino rosso nella barra di stato, proprio per ricordarvi che la conversazione verrà salvata nel dispositivo.
Al termine di ogni telefonata, potrete riascoltarne la registrazione sia dall'applicazione, sia direttamente dalla barra delle notifiche: aprendo la tendina delle notifiche troverete proprio la voce Nuova registrazione che, selezionata, darà il via alla riproduzione dell'ultima telefonata registrata.
Registrare una telefonata con iPhone
A differenza di quanto accade su Android, registrare una telefonata su iPhone è più complicato. Questo perché, sostanzialmente, Apple non ha mai integrato un "registratore di sistema" e per farlo è necessario scaricare delle applicazioni esterne, nella stragrande maggioranza a pagamento e in alcuni casi, come con TapeACall, non compatibili con tutti i gestori.
Registrare una telefonata iPhone e gestori non Vodafone
Se siete clienti di uno dei qualsiasi gestori telefonici italiani, ma non di Vodafone, per registrare una telefonata con l'iPhone l'app migliore da utilizzare è TapeACall, disponibile sia in versione Lite (una sorta di demo), che in versione Pro al prezzo di 10.99 euro.
TapeACall permette di registrare sia le telefonate in entrata che le telefonate in uscita, senza alcun limite di tempo. Basterà solo avviarla e lasciarla attiva in background, per poi effettuare una chiamata: il sistema, del tutto automaticamente, darà il via alla registrazione, che sarà poi disponibile nel menu principale dell'app.
Registrare una telefonata con iPhone e Vodafone
Una delle migliori applicazioni per registrare una telefonata con iPhone senza doversi preoccupare del proprio gestore telefonico è IntCall Call Recorder, un'app che funziona molto bene ma che integra un sistema di crediti. Inizialmente si hanno a disposizione 0,3 dollari di credito da spendere entro due settimane, dopodiché si dovrà procedere con l’acquisto di uno dei pacchetti di crediti da 5, 10, 19 o 50 dollari.
Il principio di funzionamento è quello di fare da "ponte" nel momento in cui si effettua una telefonata, in modo da registrarla per poi salvarla nella memoria del telefono. Ma badate bene: le chiamate verso l’Italia si pagano 10 cent/min, che verranno detratti dal credito del pacchetto acquistato.