Un enorme attacco ransomware ha colpito 16 ospedali in tutto il Regno Unito, portando al blocco di interi sistemi informatici e ad una richiesta di riscatto pari a 300 dollari in Bitcoin per ogni computer bloccato. Lo rivela il The Guardian, che parla di un attacco iniziato intorno alle 12:30 locali. Gli attacchi ransomware sono diventati sempre più popolari nel corso degli ultimi anni e prevedono l'installazione di un malware sul computer della vittima, il cui contenuto dell'hard disk viene criptato e risulta quindi accessibile esclusivamente utilizzando una chiave che solo gli hacker riescono a fornire. Da qui la richiesta di riscatto: pagare e recuperare i dati o perdere tutto formattando.
L'attacco ai 16 ospedali inglesi ha portato ad un'ondata di appuntamenti cancellati e, più in generale, a diversi disagi dovuti al fatto che a molte cliniche è stato impedito di accedere ai documenti medici basilari. Come risultato, almeno un ospedale ha cancellato un'operazione non urgente. Stando ad una dichiarazione inviata dal National Health Service, il software responsabile del blocco è un ransomware conosciuto con il nome di Wanna Decryptor (o WannaCry). Nonostante l'attacco abbia avuto un importante impatto sull'operatività e sulle operazioni degli ospedali colpiti, nessun dato indica il fatto che i dati dei pazienti siano stati compromessi.
"Ci stiamo concentrando sul supportare le organizzazioni per gestire l'incidente rapidamente e con decisione" ha spiegato il NHS. "Ma continueremo a comunicare con i colleghi e condivideremo maggiori informazioni appena saranno disponibili". Anche Telefonica, il più grande operatore telefonico spagnolo, è caduto vittima di un attacco portato avanti con Wanna Decryptor, confermando l'affermazione del NHS secondo la quale gli ospedali non sarebbero stati gli unici bersagli dell'attacco. Anche alcune aziende elettriche ed energetiche spagnole sarebbero state colpite.
Ciò che resta ancora poco chiaro è come gli ospedali si riprenderanno dall'attacco: per sbloccare ogni singolo computer gli hacker chiedono 300 dollari, ma i danni provocati dall'attacco hanno già superato questa cifra. Senza la chiave in mano ai responsabili è pressoché impossibile riprendere possesso dei dati criptati dagli hacker. Quella tramite ransomware è infatti un tipologia di attacco pesantissima, tanto che persino l'FBI ha dichiarato che la soluzione migliore è "semplicemente pagare il riscatto". Lo scorso anno un ospedale americano era stato colpito da un attacco simile e, alla fine, non aveva potuto far altro che pagare un riscatto di 17.000 di dollari.