Se le voci di corridoio che negli ultimi giorni stanno descrivendo quello che da molti è stato soprannominato il Galaxy S5 Premium in alluminio sono dalla dubbia precisione, su un particolare ormai pare non ci siano più dubbi: il colosso sudcoreano è ormai pronto a svelare al pubblico un suo nuovo smartphone, che entrerà in diretta competizione con l'iPhone 6.
E dopo i rumor che hanno svelato che il Galaxy F sarà realizzato in alluminio, arrivano ulteriori voci di corridoio che svelano un altro particolare molto interessante e che – ancora una volta – evidenziano come il colosso sudcoreano abbia intenzione di combattere ad armi pari con l'iPhone 6 di Apple: il primo smartphone Android in alluminio di Samsung, sarà caratterizzato da uno spessore ridottissimo di circa 6 mm.
A dare la notizia è il Korea Herald, che riportando quanto comunicatogli da una fonte interna impegnata nella filiera di produzione del nuovo dispositivo, ha scritto che “il nuovo smartphone, conosciuto come il “card-phone” per il suo sottile spessore, sarà presto disponibile nel mercato coreano e negli altri Paesi”.
Se ormai sullo spessore ridottissimo pare non ci siano più dubbi, le perplessità su quelle che saranno le caratteristiche tecniche del nuovo top di gamma di Samsung sono tante: a partire dal display che inizialmente è stato descritto come un QHD da 5.25" e che ora invece è stato previsto sia un Super AMOLED con una diagonale di 4.7" (guarda caso identica a quella del prossimo iPhone 6), e il processore che inizialmente si credeva fosse un Qualcomm Snapdragon 805, ma che molto probabilmente sarà un Exynos 5 Octa 5433, un otto core a 64 bit prodotto dalla stessa azienda sudcoreana.
Insomma, qualora le voci di corridoio dovessero risultare veritiere, pare proprio che il colosso sudcoreano fondato nel lontano 1938 voglia contrastare la potenza di Apple e del suo iPhone 6: per farlo però invece di innovare con prodotti, funzionalità e servizi, pare proprio che si limiti a "prendere spunto" dalle caratteristiche più amate dagli utenti iPhone, per realizzare un dispositivo caratterizzato da un materiale di produzione, una diagonale del display, uno spessore e un processore a 64 bit, della stessa tipologia di quelli che probabilmente vedremo a settembre nel nuovo iPhone.