Sembra ormai tutto pronto per l'introduzione del fratello minore del Galaxy S5. Secondo alcune voci di corridoio, come da programmi Samsung sarebbe ormai pronta alla presentazione ufficiale del nuovo Galaxy S5 mini, la versione "ridimensionata" del suo fortunato top di gamma, che dovrebbe arrivare sugli scaffali dei negozi italiani entro la fine di Luglio 2014.
Come tradizione vuole, e come fanno ormai tutte le più importanti aziende produttrici di smartphone, la versione mini della punta di diamante del colosso sudcoreano sarà caratterizzata da display e dimensioni più contenute, affiancate da componentistiche hardware meno performanti, che renderanno possibile la vendita in Italia del nuovo smartphone a un prezzo sensibilmente più contenuto.
Ma c'è una sorpresa. Mentre i più erano ormai certi che l'azienda sudcoreana rimuovesse – per ovvi motivi economici – i sensori biometrici relativi al riconoscimento delle impronte digitali e alla rilevazione del battito cardiaco, dalle prime immagini non ufficiali che girano da qualche giorno in rete, è possibile notare che anche la versione mini del Galaxy S5 integrerà i sensori.
Un'ottima notizia e una decisione molto furba, che porterà il mini smartphone di Samsung a un livello più alto rispetto alle relative versioni mini dei competitor, che nella stragrande maggioranza dei casi non sono altro che una versione più piccola dei rispettivi top di gamma, spogliata da ogni innovazione e caratteristica particolare.
Oltre alle prime immagini, sono arrivati anche alcuni benchmark che, oltre a svelare la scheda tecnica dello smartphone, rendono lecito ipotizzare quali sarebbero le prestazioni del nuovo nato in casa Samsung.
Ecco la scheda tecnica non ufficiale del Galaxy S5 mini:
- Display 4.5″ HD SuperAMOLED
- Processore quad-core 1.4 GHz
- RAM 1.5 GB
- Android 4.4 KitKat
- Fotocamera posteriore da 8 megapixel, frontale da 2.1 megapixel
- LTE, Infrarossi
- Sensore impronte digitali
- Sensore battito cardiaco
Non si hanno indiscrezioni per quanto riguarda il prezzo di vendita in Italia. Tuttavia però, è molto probabile che rimanga allineato a quello degli altri dispositivi di fascia media attualmente disponibili, e che sia molto vicino ai 399 euro.
