In America è ormai un fenomeno da tempo, con oltre 100 milioni di utenti attivi ogni giorno e 400 milioni di contenuti inviati quotidianamente. È Snapchat, l'applicazione nata come servizio di messaggistica che ora è diventato qualcosa di più. Anche in Italia. Se negli Stati Uniti e in altri paesi del mondo Snapchat è infatti popolare quasi quanto i "colleghi" WhatsApp e Messenger, nel nostro paese si sta affacciando solo ora e nel corso dell'ultimo anno sempre più italiani si sono interessati a questo nuovo e interessante modo di comunicare. Un interesse spinto anche dallo spazio che gli hanno dedicato alcuni degli influencer e delle aziende italiane più seguite.
È proprio a loro che Snapchat ha strizzato l'occhio negli ultimi mesi, mettendo a punto soluzioni pensate non tanto per chi ha interesse a comunicare con amici e parenti quanto per chi può contare su una buona base di seguaci o per gli storyteller più intraprendenti. Tra i primi esponenti della rivoluzione italiana troviamo Chiara Ferragni, autrice di The Blonde Salad, uno dei blog sulla moda più seguiti nel nostro paese che sta attualmente trainando molto l'utilizzo dell'applicazione in Italia per condividere il dietro le quinte del suo lavoro. Quest'ultimo rappresenta uno degli aspetti principali che hanno coinvolto le masse nella fruizione di un'app che, più di tutte, ha saputo trovare un posto tutto suo nell'affollato panorama dei social network.
Ma cos'è Snapchat? La funzione base, quella presente fin dall'inizio, consente di inviare messaggi – testuali, fotografici o video – proprio come se stessimo utilizzando una normale app per la messaggistica istantanea. L'unica differenza? I contenuti si "autodistruggono" dopo pochi secondi, permettendo di osservare solo una volta testi, foto o video. E se provate a fare i furbi facendo uno screenshot allo schermo, una notifica avviserà immediatamente l'altra persona. A questa funzionalità, tuttora utilizzatissima, si sono poi aggiunte le funzionalità Stories e Discover. La prima, appunto, permette a persone famose, storyteller o utenti normali di raccontare un dietro le quinte o una storia attraverso immagini o video che saranno disponibili per tutti i follower nell'apposita sezione; basterà seguire una account per vedere tutti i contenuti pubblicati in uno stream continuo che sarà disponibile per 24 ore.
Discover, invece, strizza l'occhio alle realtà editoriali, che in questo strumento hanno trovato un canale innovativo attraverso il quale distribuire i propri contenuti. La sezione presente all'interno dell'applicazione consente di scoprire articoli e video originali realizzati da alcuni partner di Snapchat tra cui CNN, MTV, Cosmopolitan, DailyMail, Bleacher Report, National Geographic, People, Vice, Yahoo News, Fusion e Food Network. Grazie alla collaborazione con questi brand la sezione Discover offre a tutti gli utenti contenuti multimediali inediti ed aggiornati quotidianamente: video, foto e articoli raggruppati in diverse pagine, una per ogni marchio. Una selezione interessante che attualmente riguarda solo realtà inglesi.
In ogni caso la febbre da Snapchat sta arrivando anche in Italia. Non solo perché influencer e blogger stanno cominciando ad utilizzare questo strumento, ma perché anche realtà dello spettacolo hanno dimostrato interesse nei suoi confronti. La nuova stagione di X Factor, per esempio, sfrutterà l'applicazione proprio per raccontare a 360 gradi tutta l'esperienza del programma e dei suoi protagonisti. Sono elementi importanti per la diffusione di un'app, perché se realtà importanti la adottano, lo stesso faranno i loro seguaci. Tanto più se questi follower sono già fortemente indirizzati ai social network, come lo sono i lettori della Ferragni o gli spettatori di X Factor, un dei programmi più social della televisione.
Snapchat ha un potere comunicativo enorme, soprattutto nei confronti di quella fascia giovane – tra i 15 e i 35 anni – che spesso le aziende faticano ad attrarre anche attraverso applicazioni come Periscope o Meerkat. Per questo un canale come quello offerto dall'applicazione con servizi come Stories è fondamentale anche per le realtà commerciali e la sua crescita in Italia può essere sfruttata come un'opportunità da questo punto di vista. Lo hanno capito, tra gli altri, X Factor e MTV Italia, ma anche Smemoranda e Grande Fratello ai quali si aggiungeranno presto altre aziende e altri influencer, blogger, youtuber e giornalisti. Siamo all'alba di un'esplosione di Snapchat anche in Italia? Probabilmente sì e sarà interessante vedere come da noi si svilupperà una realtà ormai ben rodata nel resto del mondo. Che ormai per quanto riguarda i video non ha (quasi) rivali: 4 miliardi di contenuti visualizzati ogni giorno, come Facebook.