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Spotify, un selfie per scegliere la musica da riprodurre in base all’umore

La playlist perfetta? Si baserà su un selfie. A prometterlo è Spotify, popolare servizio di streaming musicale che ha annunciato l’arrivo di una funzionalità creata in collaborazione con HTC e OMG International.
A cura di Marco Paretti
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La playlist perfetta? Si baserà su un selfie. A prometterlo è Spotify, popolare servizio di streaming musicale che ha annunciato l'arrivo di una funzionalità creata in collaborazione con HTC e OMG International. In breve, sarà possibile creare automaticamente una playlist in base al nostro umore, il quale sarà analizzato dall'applicazione attraverso un selfie. L'algoritmo dietro a questa funzione si chiama HTC Mood Player, software che costituirà una delle caratteristiche di punta del prossimo smartphone lanciato dall'azienda taiwanese.

Ci sono due modi per accedere alla propria playlist personalizzata: attraverso il portale dedicato raggiungibile anche da desktop e tramite l'applicazione ufficiale di Spotify. Una volta effettuato l'accesso, basterà selezionare una foto esistente – sia sul PC che sui social network – o scattare un selfie per far elaborare l'immagine all'algoritmo messo a punto da HTC. In questo modo l'app valuterà il nostro umore e ci proporrà una playlist adatta alla situazione. Il software, basato sulla tecnologia SkyBio, riconosce umori come sereno, arrabbiato, stressato, veloce, stupefatto e annoiato.

L'analisi consentirà all'applicazione di Spotify di creare una lista di canzoni adatte al nostro umore, composta ovviamente da brani presenti all'interno del vasto catalogo del servizio di streaming musicale. È persino possibile scegliere una playlist in totale contrasto con il nostro stato d'animo: se il software individua un sentimento triste, per esempio, potremo chiedergli di creare e riprodurre una serie di canzoni allegre per tirarci su il morale. Una mossa che punta a differenziare ulteriormente la proposta di Spotify nei confronti della concorrenza di Apple Music, che preoccupa nonostante i primi dati non siano troppo entusiasmanti per il nuovo progetto della mela.

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Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
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