Su WhatsApp si scambiano 100 miliardi di messaggi al giorno
La crescita di WhatsApp non conosce ormai limiti, tanto che sempre più osservatori si preoccupano del fatto che potrebbe non esistere mai più un vero concorrente della piattaforma di messaggistica capace di offrire un'alternativa credibile ai suoi utenti. L'ultima dimostrazione arriva proprio dalla una delle più recenti dichiarazioni del numero uno del gruppo Facebook, Mark Zuckerberg: il CEO ha recentemente riferito che all'interno delle varie versioni dell'app ormai i suoi utenti si scambiano circa 100 miliardi di messaggi ogni giorno.
Il traguardo non è stato l'oggetto di particolari festeggiamenti: si tratta di una cifra diffusa da Zuckerberg nel corso dell'ultima chiamata trimestrale con gli investitori durante la quale vengono evidenziati gli aspetti principali che carattarizzano l'evoluzione e la crescita dei prodotti del gruppo nel tempo. E di crescita la piattaforma WhatsApp è stata campionessa negli ultimi mesi: come fa notare ad esempio TechCrunch, 100 miliardi di messaggi sono una cifra da capogiro non soltanto se presa in considerazione in termini assoluti, ma anche considerando gli standard della piattaforma fino a poco tempo fa.
Era solo capodanno quando il gruppo festeggiava il suo traguardo più impressionante, dovuto a un numero spropositato di utenti che in tutto il mondo, di ora in ora e seguendo il fuso orario locale, si sono scambiati gli auguri per un felice 2020: si trattava proprio di 100 miliardi di messaggi, che ai tempi rappresentavano un picco mai raggiunto e capace perfino di mandare temporaneamente in tilt i server dell'azienda. A posteriori il 2020 non si è rivelato particolarmente prospero, tranne forse che per alcune grandi aziende tra le quali proprio il gruppo Facebook.
L'aumento spropositato nell'utilizzo di WhatsApp è infatti dovuto anche alla pandemia che ha fisicamente distanziato mezzo mondo costringendolo a rivolgersi a strumenti di comunicazione digitali. Oggi Facebook può vantare ogni giorno un utilizzo comparabile a quello delle 24 ore più intense dell'anno precedente; il tutto mentre all'orizzonte si concretizzano i piani per trasformare l'app di messaggistica in una piattaforma di ecommerce che i venditori potranno utilizzare a pagamento.
