Il mondo della tecnologia ha dato un primo vero scossone nel lontano 2000 quando il primo vero e proprio concept di Tablet ha fatto la sua comparsa. Da allora il mondo è letteralmente cambiato e negli ultimi anni si è capito che un nuovo, fondamentale, strumento di vita quotidiana avrebbe accompagnato gli esseri umani nel futuro, creando una vera e propria "Tablet Generation".
Il suo nome deriva dalla forma di cui è realizzato tale dispositivo che, in qualche modo, somiglia a quella di una vera e propria tavoletta utilizzata per la scrittura. Non essendo dotato di tastiera, il tablet ne utilizza in genere una virtuale su schermo che rende in modo del tutto completo, sia per grafica che per funzionalità, quella fisica. La sua grande peculiarità risulta essere lo schermo touch. Un vero e proprio pannello di vetro che rende possibile, come per gli smartphone di ultima generazione, l'utilizzo del sistema operativo montato, in tutte le più complete operazioni ed attività quotidiane sia di intrattenimento che di lavoro.
Perché il tablet è ormai un vero e proprio strumento a due facce. Se da una parte il device permette di essere utilizzato per interfacciarsi con applicazioni di intrattenimento semplice o con applicazioni che risultano essere imponenti giochi con grafica all'ultimo grido, lo stesso può divenire senza alcuna difficoltà un valido strumento di lavoro in qualche modo sostituto principale degli "obsoleti" PC portatili, che però non posseggono chiaramente quelle specifiche tecniche veramente portatili che invece il tablet permette. Se infatti parliamo di portabilità, il tablet, è senza dubbio il miglior amico dell'uomo. Il peso che solitamente si aggira sui 600 grammi, infatti, non può che renderlo trasportabile in ogni dove e per uno specifico utente che per lavoro ha necessità di spostarsi, magari in treno o con altri mezzi pubblici, è chiaro che questo aspetto non può che renderlo fondamentale.
A far capire ancora meglio l'utilizzo di questi nuovi e sofisticati strumenti ci ha pensato un designer italiano specializzato anche in strategie web che si è focalizzato su Xperia™ Tablet. A partire dai Tablet Sony, Davide Arnesano, questo il suo nome, ha voluto esternare al mondo intero le sue riflessioni riguardanti proprio l'utilizzo del tablet realizzando una approfondita infografica che elabora proprio alcuni dati emersi del mondo delle tavolette.
Circa un anno fa ha comprato un tablet. Per me è stata una sorta di sfida a chi dice che sia uno strumento inutile. L'ho comprato con la consapevolezza che forse un giorno avrei potuto dargli ragione. Lo scopo dell'infografica che ho realizzato, è evidenziare quale utilizzo si fa oggi dei tablet. I dati estrapolati da Swipetelecom mi aiutano a confermare alcune delle riflessioni fatte con la mia esperienza di utilizzo.
Davide Arnesano
I numeri parlano chiaro. I tablet ad oggi vengono utilizzati durante le ore di attività quotidiana da più del 30% di persone che ne fanno spasmodico utilizzo per la maggior parte al di fuori della casa guardando video, leggendo mail, notizie e per controllare anche le situazioni meteorologiche.
Fotocamere digitali Cyber-shot
Numeri che non fanno che accrescere la grande potenza con cui questa nuova tipologia di dispositivo tecnologico si sta evolvendo e si sta inserendo sempre più fortemente nel mondo del mobile, riscattando in qualche modo i semplici smartphone ma in primo luogo la carta stampata, che proprio con l'avvento delle tavolette elettroniche ha visto un esponenziale abbandono da parte degli utenti, ed una vera e propria nascita della nuova "Tablet Generation".
Articolo sponsorizzato
