Tim Cook, negative le vendite di Apple in Italia
Apple aumenta gli utili e il fatturato eppure la trimestrale sembra aver deluso sia gli analisti che la stessa azienda. I mercati infatti si aspettavano risultati più incoraggianti ed hanno risposto negativamente all'annuncio dei risultati finanziari facendo perdere al titolo oltre il 5,4% negli scambi after hours. Nonostante il consistente utile netto di 8,82 miliardi di dollari (+20,5%) l'utile per ogni azione è stato di oltre un dollaro in meno rispetto alle attese (9,32 dollari invece di 10,36) e la maggior delusione ha investito, incredibile a dirsi, proprio le vendite dell'iPhone, cresciute del 28% ma a notevole distanza dal 88% della precedente trimestrale.
A contribuire a questi risultati deludenti ci ha pensato anche il mercato italiano, annoverato tra quelli in cui i prodotti di Apple hanno ottenuto i risultati più deludenti, tanto che Tim Cook, commentandoli, ha affermato: "In Europa vediamo differenze marcate tra i vari paesi. Il Regno Unito cresce del 30% in fatturato, altri paesi sono particolarmente negativi come Francia, Grecia e Italia". Deludenti anche le vendite in Germania dove la crescita è stata "in singola cifra", segno che il trend negativo attraversa non solo il nostro paese ma tutto il Vecchio Continente.
Nello specifico l'ultima trimestrale Apple fa segnare un -10% per quello che riguarda le vendite del comparto Mac e un -6% in generale di fatturato rispetto ai risultati precedenti. I risultati di Cupertino però non sono tutti "negativi" (il paragone è sempre con le attese): il mercato asiatico ad esempio si è dimostrato molto produttivo con una crescita del 48% solo in Cina rispetto allo scorso anno, con ricavi superiori ai 5,7 miliardi di dollari. In questo caso il commento di Cook è stato di tutt'altro tono: "La Cina rappresenta un’enorme opportunità e credo fermamente che i consumatori dei mercati emergenti vogliano grandi prodotti…e noi sappiamo essere i migliori".