Dick Costolo, CEO di Twitter, ne aveva parlato nel corso di un'intervista con Bloomerg e a quanto pare è andato fino in fondo. Parliamoci chiaro, la piattaforma di microblogging più diffusa al mondo è un fiorire di opinioni, notizie, GIF animate e tanto altro, ma alcune volte può capitare che anche le persone più interessanti possano pubblicare tweet su determinati argomenti che potrebbero infastidire i propri followers.
E' questo il motivo fondamentale alla base della funzione che presto arriverà su Twitter che, proprio come accade da tempo su TweetDeck, darà la possibilità di "zittire" temporaneamente un determinato utente. Si tratta di una novità attesa da molti, che a differenza del semplice blocco attualmente possibile (con il quale l'utente bloccato non sarebbe in grado di visualizzare i tweet di chi l'ha bloccato e non potrà menzionarlo o inviargli messaggi diretti), darà la possibilità agli utenti di "ignorare temporaneamente" una determinata persona, senza che se ne accorga.
Il mute su Twitter è solo una delle oltre cento novità in fase di sperimentazione nel social network, novità delle quali ha discusso a lungo Costolo, anticipando che la maggior parte riguarderà le applicazioni mobile della piattaforma di microblogging per sistemi operativi iOS ed Android.
Un'ulteriore novità riguarda i messaggi diretti. A breve sarà possibile avviare conversazioni private a più utenti, con una sorta di gruppo relativo ai messaggi diretti, in modo da poter conversare privatamente con più persone. "Ci sono conversazioni pubbliche che alcuni utenti vorrebbero tenere private" – spiega Costolo – "Stiamo lavorando su un metodo che renderà possibile agli utenti di muoversi in modo fluido tra conversazioni private e pubbliche, anche a più persone".
A breve quindi, gli utenti di Twitter potranno creare dei gruppi di conversazione privati, proprio come accade ormai da tempo su Facebook, WhatsApp e i principali social network.
