UberPop sospeso in Francia
A pochi giorni dalla protesta dei tassisti parigini che hanno manifestato contro il servizio di auto con conducente Uber, ribaltando diverse macchine e bloccando l'accesso ad aeroporti e stazioni ferroviarie e dopo il fermo dei due dirigenti Thibault Simphal e Pierre-Dimitri Gore-Coty, la compagnia americana Uber ha deciso di sospende il servizio UberPop in Francia. A partire dalla giornata di oggi, come annunciato al quotidiano Le Monde dal direttore generale della multinazionale, Thibaud Simphal, Uber sospenderà UberPop: "Abbiamo scelto di fermare le attività a partire dalle ore 20".
Sulla vicenda è intervenuto anche il ministro dei Trasporti Alain Vidaliès che a France Info ha dichiarato: "L’obiettivo del governo è passare dalla sospensione allo stop definitivo di quella che consideriamo un’attività illegale". Thibaud Simphal di Uber nel corso dell'intervista rilasciata a Le Monde sottolinea che la decisione di sospendere il servizio UberPop in Francia è stata necessaria per tutelare la sicurezza degli autisti che negli ultimi giorni sono stati vittime di violenze. Simphal ha spiegato alla stampa che desidera porsi "nei confronti delle autorità con spirito di calma e dialogo" e conclude: "Aspettiamo la decisione del Consiglio costituzionale, attesa il mese di settembre". I vertici di Uber si sono detti disponibili a dialogare con le istituzioni e propongono al Governo un aggiornamento delle regole vigenti per aprire il mercato a questa nuova modalità di trasporto in cui gli utenti possono prenotare passaggi in auto guidate da autisti iscritti alla compagnia.
