Pensate a Wikipedia come se fosse un universo, dove ogni puntino luminoso rappresenta una delle sterminate voci che caratterizzano l'enciclopedia online. Immaginate di poter "viaggiare" da una parola all'altra attraversando galassie e nebulose composte da altre voci e visualizzando il portale in un modo completamente differente da quello classico che caratterizza Wikipedia da ormai 15 anni. È la proposta di Wikiverse, una mappa interattiva in 3D sviluppata da Owen Cornec, un informatico francese, e disponibile online all'interno del sito web dedicato.
Una volta connessi al portale, gli utenti dovranno semplicemente selezionare una delle tre grandezze disponibili per l'universo di Wikipedia: piccola (50.000 voci, 1 percento di Wikipedia), media (100.000, 2 percento) o completa (250.000, 5 percento). Maggiore sarà la dimensione scelta, più alto sarà il tempo di caricamento dell'esperienza interattiva, che chiaramente dovrà caricare molte più voci in tempo reale. Una volta scaricata, però, la mappa in 3D fornirà l'accesso ad un vero e proprio universo composto da voci interconnesse tra loro a seconda delle tematiche che le caratterizzano.
Ad accogliere gli utenti sarà una visualizzazione sferica di questo universo, che, se osservato nella sua totalità, indicherà inizialmente le tematiche generali tra le quali scegliere, come religione, televisione, giochi e arte. Una volta avvicinata la visuale, invece, cominceranno ad aprire i temi più importanti e, in seguito, le singole voci, che potranno essere lette direttamente dall'interfaccia del portale. Attualmente Wikiverse è disponibile solo per la versione di Wikipedia in lingua inglese e richiede un computer per funzionare al meglio, soprattutto se si vuole utilizzare la grandezza massima offerta dal portale. L'esperimento segue le orme tracciate da Google nel 2014 con WikiGalaxy.