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Youtube, in arrivo una versione per bambini con un età inferiore a 10 anni

Alcune voci di corridoio sono praticamente certe che la piattaforma di streaming video di Google si stia preparando a lanciare un nuovo servizio dedicato ai bambini con un’età inferiore ai 10 anni. Probabilmente sarà accessibile attraverso un’app separata e non conterrà pubblicità.
A cura di Dario Caliendo
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Quasi i due terzi dei bambini con un'età che varia dai nove agli undici anni utilizza dispositivi mobili, ed impostare un blocco parentale che permetta di scegliere la tipologia di contenuti accessibili può essere molte volte complicato. E' principalmente questo il motivo che ha spinto gli sviluppatori di YouTube a lavorare su una nuova versione della piattaforma di streaming video, dedicata – per l'appunto – solo ed esclusivamente ai bambini con un'età al disotto dei dieci anni.

Secondo quanto scrive The Information, la piattaforma di Google starebbe sperimentando una nuova serie di filtri, in grado non solo di proteggere i più piccoli da contenuti non adatti alla loro età, ma anche di filtrare automaticamente i commenti espliciti e le parolacce.  Youtube avrebbe già iniziato a comunicare la novità ai principali produttori di video, spingendoli a creare una particolare tipologia di video i cui contenuti siano adatti alla nuova "veste" della piattaforma.

Non si hanno informazioni ufficiali circa il funzionamento della piattaforma, ma si suppone che il sito potrebbe essere raggiungibile tramite un'applicazione separata o un canale chiuso, probabilmente senza advertising.

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Attualmente YouTube dispone già di un parental control chiamato "Modalità Sicura", che può essere attivato direttamente nella pagina delle impostazioni relative all'account e nasconde dalle ricerche la presenza di alcuni video inappropriati, non adatti ai minorenni. Dalle impostazioni di Google è inoltre possibile attivare un filtro parentale che andrebbe ad agire nelle ricerche realizzate direttamente nel motore di ricerca, che andrebbe a diminuire sostanzialmente il pericolo di effettuare ricerche i cui risultati portino a contenuti non appropriati.

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